CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] in aprile cantò al Nazionale di Roma in Tutti in maschera di C. Pedrotti; nel maggio Asrael al teatro delle Muse di Ancona, anche a Bologna (Brunetti, Duse), Genova (Politeama), Firenze (arena Nazionale) e Vienna (1881). Nel 1906 fu in varie città ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] : infatti, non appena giunta a Palermo la compagnia di C. Mancini in cui erano impegnati i genitori, scoppiò una furore con I briganti calabresi, incorse in una nuova disavventura: l'arena di legno dove si svolgeva la recita andò in fiamme con tutto ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] scene maturò all'improvviso: "Nel 1838, trovandosi all'arena del Sole di Bologna la compagnia Nardelli, scritturossi Scribe, Gli innamorati e La finta ammalata di C. Goldoni, Pia de' Tolomei di C. Marenco in numerose città dell'Italia centrale. Nel ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] stagione 1904-05 per Tannhäuser di Wagner (Ermanno), Der Freischütz di C.M. von Weber (Kilian), Il barbiere di Siviglia (Basilio), e 1933 decine di migliaia di spettatori lo consacrarono all'Arena di Verona ne Gli ugonotti.
Ritiratosi dalle scene, ...
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CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] come ricordava V. Andrei (p. 4), lodando l'abilità del C. in particolare nella recitazione del Medico delle donne e negli Inquilini, invernale. In estate invece si trasferiva al teatro dell'Arena a Montecatini, dove si recava anche per salute. Qui ...
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CAPELLI, Enrico
Sisto Sallusti
Nato a Bologna il 29 dicembre del 1828 da Giovanni e da Chiara Molina e laureatosi in legge, intraprese la carriera teatrale, fregiandosi del titolo negli elenchi del [...] se ne distaccò per l'insofferenza di qualsiasi disciplina.
Il C. aveva un carattere libero e spregiudicato, visse in una Dumas figlio.
Il Rasi ricorda il successo riportato all'arena Nazionale di Firenze capitale in una rappresentazione dell'Amleto, ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...