GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] stagione 1904-05 per Tannhäuser di Wagner (Ermanno), Der Freischütz di C.M. von Weber (Kilian), Il barbiere di Siviglia (Basilio), e 1933 decine di migliaia di spettatori lo consacrarono all'Arena di Verona ne Gli ugonotti.
Ritiratosi dalle scene, ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] ), Roma (Opera), Venezia (La Fenice) e Verona (Arena), ma nel corso della sua carriera fu ingaggiato anche da 213; Il teatro di S. Carlo. La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1988, pp. 557, 559, 591-594, 599, 648, 666 ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] dopo colse i suoi primi successi a Firenze (Arena Nazionale, 25 marzo 1891, e Alhambra, 6 De Angelis,L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 69 s.; C. Schmidl,Diz. univ. dei musicisti, I, p. 185; Suppl., p. 100; Enciclop. della ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...