PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] o punto abitato; a N-E, nei pressi dell'antica arena, si inserirono dopo la metà del secolo gli Eremiti di s 1984, pp. 71-76; Le pitture del Santo di Padova, a cura di C. Semenzato, Vicenza 1984; F. Flores d'Arcais, La presenza di Giotto al Santo ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Maira, Studi piemontesi 6, 1977, pp. 120-122; C. Segre Montel, Antiche biblioteche e codici miniati in Valle di pp. 421-444; R. Arena, Magister Albertus tra Piemonte e Liguria, ivi, pp. 215-224; S. Castronovo, A. Quazza, C. Segre Montel, La miniatura ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] dipinta che trasforma in modo sostanziale lo stesso organismo edilizio, nella c. annessa originariamente al palazzo degli Scrovegni all'Arena di Padova (1301-1305). In Inghilterra alle c. regie e signorili è attribuibile il compito di aver introdotto ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] della navata e a Padova gli affreschi della cappella dell'Arena. Tuttavia vi sono segni incerti di un'evoluzione in in S. Maria dei Servi a Bologna, molto spesso attribuita a C., presenta un trono che può essere messo in relazione con l'affresco ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] -118) si è come espansa nell'iconografia della vitae arena (da confrontare con la "campagna" disseminata di morti Late Paintings of Simone Martini, Paragone 28, 1977, 331, pp. 3-9; C. Gilbert, The Fresco by Giotto in Milan, Arte lombarda, n.s., 1977, ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] S. Tommaso d'Aquino, 1620; chiesa di S. Carlo all'Arena, 1631).
Nel 1628 il F. si allontanò da Napoli; in -31; 5, pp. 27-35; XVI (1977), 5, pp. 42-51; A. Madruga Real, C. F. en las Augustinas de Salamanca, in Goya, CXXV (1975), pp. 291-297; A. Blunt, ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] . Alessandro, di otto chiese interne alla civitas: S. Giovanni in Arena, S. Pancrazio, S. Antonino, S. Cassiano (con monastero e . Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 61-70; C. Pirovano, Pittura del Trecento in Lombardia, ivi, pp. 71-92; M. ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] prettamente religioso, da Giotto a Padova, nella cappella dell'Arena, compiuta intorno al 1305, dove Iusticia, in trono tra quelle dei Ss. Pietro e Paolo (Cracovia, Bibl. Jagiellónska, 356, c. 12r). La figura di Cristo in trono con il codice si trova ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] secolo Giotto, nella padovana cappella dell'Arena (1306), aveva rappresentato con grande Emminghaus, s.v. Verkündigung an Maria, in LCI, IV, 1972, coll. 422-437; C. Gottlieb, A Sienese Annunciation and its fenestra cancellata, GBA 83, 1974, pp. 89- ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] più piani, accanto al quale doveva sorgere una piccola arena, forse impiegata per lotte di animali. L'intera d'une grande place de guerre: Metz, Archéologia, 1975, 87, pp. 8-17; C. Guy, P.E. Wagner, Plans, dessins et vues de Metz des origines au ...
Leggi Tutto
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...