Nacque in Inghilterra nel 1872. Sua madre, l'attrice Ellen Terry, discendeva da un'illustre famiglia di attori inglesi. A diciassett'anni egli entrò a far parte come attore della compagnia diretta da Henry [...] una rivista, The Mask - nel 1913 inaugurò nell'Arena Goldoni una Scuola del teatro, la cui attività fu interrotta di non tener conto delle indicazioni e didascalie del testo. Per teatro il C. intende dunque un'arte a sé il cui scopo è di dare una ...
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PUVIS de CHAVANNES, Pierre
Y. Obriot
Pittore, nato a Lione il 14 dicembre 1824, morto a Parigi il 24 ottobre 1898. Era stato destinato dal padre all'École polytechnique, ma un viaggio che fece in Italia [...] della sua vocazione; gli affreschi di Giotto all'Arena di Padova l'orientarono verso la grande pittura segg.; I (1926), pp. 42-48; L. Werth, P. de Ch., Parigi 1926; C. Mauclair, P. de Ch., Parigi 1928; R. Graul, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, ...
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Voce che in greco significa genericamente stretto, ma che per antonomasia si applicava alla sezione più angusta di quel canale (Mare Euboico), che divide l'isola di Eubea dalla terraferma. Questo canale [...] da parte dei Calcidesi e dei Beoti già nel 411 a. C., di modo che non rimaneva libero che un angusto passaggio. Calcide propriamente essa designava il canale che Cesare scavò intorno all'arena del circo Massimo (v. circo), per proteggere gli ...
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Soprano spagnolo, nata a Barcellona il 12 aprile 1933. Studia per dodici anni al Conservatorio di Barcellona con E. Kenny, C. Badia e N. Annovazzi, vincendo nel 1954 la medaglia d'oro del Liceo. Nello [...] Covent Garden di Londra (Traviata, nel 1972, e Il Trovatore), all'Arena di Verona (Don Carlos, nel 1968), al Festival di Orange ( nei passaggi di agilità che nei ''filati'' celestiali, la C. si è conquistata un ruolo di primadonna della lirica e ...
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Capitale dell'impero persiano nell'epoca partica e sāsānide (129 a. C. - 637 d. C.). Fondata sul Tigri di faccia all'antica Seleucia come accampamento aulico degli Arsacidi, poi trasformata in residenza [...] e le vicine rovine di una cinta che forse serviva per un'arena o per un parco. Nella parte occidentale sono state scoperte una chiesa grande sepoltura a vòlta, di epoca partica (circa 125 d. C.), e presso il villaggio una casa privata del sec. IX. ...
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SALEMI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Stefano LA COLLA
Cittadina della Sicilia, in provincia di Trapani, che sorge sopra un alto colle, a 442 m. s. m. All'epoca normanna rimonta il castello, [...] ed è irrigato dal Fiume Grande (corso montano del fiume dell'Arena), produce principalmente grano, vino e olio. Gli abitanti del comune Elimi. Era nella zona d'influenza punica; nel 453 a. C. si alleò con Segesta e Atene, che aiutò contro Siracusa; ...
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Pittore e incisore, nato a Milano il 4 agosto 1745, morto l'8 aprile 1831. Inviato giovanissimo col sussidio di alcuni benefattori all'Accademia di Parma, vi attinse il gusto per la prospettiva e l'incisione. [...] e morì poco dopo il padre, nel 1834. Allievo dell'Albertolli, fu architetto di grido e diede nel 1810 i disegni per l'Arena del Sole di Bologna nel corretto e un po' freddo stile dei suoi tempi.
Bibl.: Fonte principale sull'Aspari sono i due discorsi ...
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Baritono, nato a Trieste il 9 novembre 1929. Lasciati gli studi di architettura, si dedica al canto sotto la guida di L. Donaggio, iniziando a cimentarsi in piccoli ruoli al Teatro Verdi della città natale.
Il [...] 1981), ha cantato a Caracalla (Rigoletto, 1965), all'Arena di Verona (debutto nel 1966 ancora con Rigoletto), al Maggio Notevoli le opere nate dalla collaborazione con direttori come C. Abbado, H. von Karajan, C. Kleiber o L. Chailly, e con registi ...
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Poeta drammatico, nato ad Arras nel 1762, morto a Belleville nel 1842: uno dei maggiori autori del teatro melodrammatico francese nella metà del sec. XIX. All'inizio della Rivoluzione il C. era avvocato [...] un giovane allora sconosciuto, il D'Aubigny, che la presentò anonima alla direzione del teatro. Veri e proprî "drammi di arena" erano questi melodrammi del C.: ma ad essi, più che alle commedie (v., oltre Le dîner des bossus, Le Volage ou le Mariage ...
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Tenore spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1946. Ha studiato dapprima pianoforte e poi, a diciassette anni, il canto con J. F. Puig. Dopo il conseguimento del diploma di canto al Conservatorio di [...] aiutandolo nei primi passi della sua carriera. Dal 1972 C. appare in molti palcoscenici italiani (Parma, Milano, inattività è tornato alla musica nel 1988 con uno storico recital all'Arena di Verona e in un concerto di beneficenza nella Sala Nervi in ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...