CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] commerciale italiana, Milano-Napoli 1983, pp. 167 s.; B. Andreatta, Le poche cose da fare, in Le banche e il capitale F. Amatori et al., Torino 1999, pp. 523-526; G. La Malfa, C. e l’autonomia di Mediobanca, in Il Sole 24 ore, 17 gennaio 2003; G ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] distintamente che tutti dissero che quel prestito si poteva fare perché c’era Carli […]. La fiducia in Carli era molto grande» in Nord e Sud, XII (1965), 68, pp. 6-23; B. Andreatta, Cronaca di un’economia bloccata, 1963-70, Bologna 1972, e F. Spinelli ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Carlo Azeglio Ciampi e dal ministro del Tesoro Nino Andreatta. Una compiuta autonomia della banca centrale in senso della Banca dei regolamenti internazionali, con un saggio su P.B. di A. Fazio e introduzione di C.P. Kindleberger, Roma-Bari 2002. ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] di ricerche e legislazione), animata dall’economista Beniamino Andreatta, che si prefiggeva di introdurre un più elevato rilancio, Torino 1998. Sul lungo periodo della gestione di Romiti, C. Romiti, Questi anni alla FIAT, intervista di G. Pansa, ...
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