GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , a causa di un'epidemia di peste che aveva colpito Verona a metà di quell'anno, è probabile che si sia Storia veneta, 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, c. 454; Indici, 86 ter, 2: G. Giomo, Indice per nome di donna dei ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] accolta coi massimi onori a Bressanone, Trento e Verona; la missione non fu priva di risvolti e Zonta, Filippo Nuvolone e un suo dialogo d'amore, Modena 1905, pp. 54 s.; C. Bonetti, La Dieta di Cremona (26-28 febbr. 1483), in Arch. storico lomb., ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] è Gregorio Barbarigo, il futuro santo. Passando per Verona, Innsbruck (dove ottiene libertà di transito per i Correr, Mis. P.D., 107b, p. 252; 108b, pp. 257-263; 374 C/I;636 C/XII; C 2389/19; Ibid., Arch. Morosini Grimani, nn. 41-47, 388, 510, 551, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] al termine. A Milano, a Sestri e a Verona egli tiene comizi per incitare a non abbandonare gli n., 61, 378 n., 506 n., 508 n.; II, ibid. 1966, pp. 180, 209; P. C. Masini, Gli anarchici it. e la riv. russa, in Riv. st. del soc., V (1962), ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] durezza nel novembre allorché, passata anche Padova, dopo Verona e Vicenza, sotto Gian Galeazzo, sollecitava in della Lega, Bologna 1905, pp. 74, 99, 100-05, 131, 146 s., 179; C.Salutati, Epistolario, Roma 1891-1911, II, p. 216; III, pp. 20 s., 53, ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dodici ambasciatori della Repubblica che gli erano andati incontro a Verona.
Quando il F. divenne doge, Venezia era in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXIV (1897), pp. 423-428; C.A. Levi, Byron e M. Faliero, Bologna 1906; G. Secrétant, Una ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Nel maggio o nel giugno dell'874 ebbe luogo presso Verona un incontro tra Ludovico II, Ludovico Il il Germanico , in Bollett. stor. piacentino, XIII (1918), pp. 5.14; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] Italia per la valle dell'Adige e giunto fino a Verona, ne aveva dimostrato la determinazione di fronte a Berengario primi di gennaio del 968, presente Ottone I, sinodo al quale il C., insieme con il patriarca, i vescovi ed il popolo veneziano, aveva ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "bastardo di Baviera", si spostò con 200 cavalleggeri da Verona "ai danni e destruzion de marcheschi verso la riviera de , Storia di Pordenone, s.l. (Pordenone) 1964, p. 139 n. 99; C. L. Bozzi, Gorizia..., Gorizia 1965, p. 172; Cormons, a cura di L ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] P. Linaro Sartori, Echi della cultura ital. nel Pensiero di A. Smith, in Aspetti della formazione... di A. Smith..., Verona 1980, p. 93; C. Vasoli, La cultura delle corti, Bologna 1980, p. 260; A. Momigliano, Sesto contributo..., Roma 1980, p. 52; E ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...