DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] . 22, 23. Sulla sua azione e immagine di politico cfr.: O. C. Mandalari, Uomini e cose della Calabria, Roma 1934, pp. 445-449; a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Indicem;L. Albertini, Epistolario (1911-1926), a cura di O. Barié, Verona 1968, II-III ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] concessione della commenda di S. Vitale di Verona, di cui era stato investito dall'Ordine di , 108, 109; 1081, cc. 185, 187; 1086, c. 21v; 1087, cc. 62, 65; 1091, c. 79; 1093, cc. 150-152; 1099, c. 111; 1636, c. 177v; 1637, cc. 21, 45, 66, 144; 1639 ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] apportata coi versamenti diretti a Venezia di contributi ch'era meglio indirizzare a "questa camera".
La podesteria di Verona, conferita al C. il 19 marzo 1654 e da lui tenuta dal 27 settembre alla fine di gennaio 1656, lo vede impegnato ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] - sono stati evidentemente estinti, se Carlo dispone di tale ingente somma.
Va senz'altro escluso che il C. - che peraltro nel 1623-24 a Verona, al seguito del padre ivi podestà, ha frequentato le accademie dei Filotimi e dei Filarmonici - sia l ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Documentorum summaria ex chirographis in Patavino tabulario existentibus excerpta, III, c. 43; B.P. 940: Statuti e matricola della fraglia trecentesche, a cura di A. Castagnetti - G.M. Varanini, Verona 1995, p. 139; S.A. Bianchi, Gli eserciti delle ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] . Carestia ed epidemie a Venezia e nella Terraferma. 1628-1632, Milano 1989, p. 178; C. Povolo, L'intrigo dell'onore. Poteri e istituzioni nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento, Verona 1997, pp. 13, 16 s., 21, 32-39, 43-47, 51, 54, 57, 60 ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Tartarotti Serbati cittadino roveretano (Rovereto [Verona] 1761); in ricordo dell'illustre , 12.18), vi si trova gran parte del suo epistolario: Mss., 3.5, 5.12, 5.13 (89 lettere a C. Vannetti), 5.33, 6.2 (2-3), 7.32, 7.36, 7.37, 7.38, 7.45, 7.46 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del C. su Padova e il distretto, mentre gli Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] eletto in giugno alla Costituente, per la circoscrizione di Verona, vi pronunciò un memorabile discorso a sostegno della sua Campo 2006. Tra gli studi: La vita e le opere di C. Elvio Cinna, Catania 1898; L'Etica Nicomachea nella tradizione latina ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] finì sotto il controllo papale, questa volta dirigendosi a Verona. Qui riscrisse da cima a fondo l'ultima parte Niccolò da Ferrara, Polistorio, ivi, ms. Zan. Ital. 37 (= 4773), c. 273v; Marino Sanudo il Vecchio, Miscellanea, ivi, ms. Lat. X 290 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...