Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] le Cicladi, si prolunga per tutto l’Elladico medio (1900-1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa ., mentre i governi delle grandi potenze al Congresso di Verona negavano la parola ai delegati greci, si mosse l’ ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] più colossali, non sono anteriori alla fine del sec. VI a. C., quelle di Volterra non anteriori al V, quelle serviane di Roma anteriori i 50.000 e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903, p. 486 ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] a Bologna le linee di Torino-Milano-Piacenza, di Brennero-Verona, di Venezia-Ferrara, di Lucca-Pistoia, di Roma- e per le provincie parmensi create nel 1860 per decreto di L. C. Farini governatore dell'Emilia. Dalla Casa Carducci, dove ebbe per ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] rame e l'oro.
Età del bronzo (dal 2000 circa all'800 a. C.). - Il bronzo da principio non fu prodotto in Germania, ma vi fu o d'Austria, ricostituita contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il Friuli e l'Istria, ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] europee, nel periodo cioè dei congressi, da Aquisgrana a Verona, lo zar fu, praticamente, in secondo piano; la e Le nozze di Figaro di W. A. Mozart e l'Ifigenia in Aulide di C. W. v. Gluck.
Una vera vita concertistica non ebbe inizio a Pietroburgo e a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della città di Roma nel Medioevo, Venezia 1872-76, nuova ed. Torino 1925-27; C. Belviglieri, La repubblica dei Romani nel Medioevo, in Scritti storici, Verona 1881; A. Solmi, Sul più antico docum. consolare pisano, in Archivio storico sardo, 1906 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Codice abbiamo i frammenti del cod. LX della Capitolare di Verona pubblicati da Zachariae (Zeitsch. f. gesch. d. 'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica lingua di cultura e per ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] scopo.
Ma nel 1512 12.000 Svizzeri, radunati a Verona con l'autorizzazione dell'imperatore Massimiliano, sin dal principio di del lago di Ginevra, per non perderle in guerra dato che c'era il pericolo che i suoi confederati la assalissero a tergo. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a vivere e ad agire. Si rifugiò presso i signori di Verona, ma non vi resse a lungo; e pochi anni dopo lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] c2 dell'uomo B. In tale gruppo può entrare un terzo uomo C con una donna regolare m3, che egli concede come concubina c3 ad 1894; F. Schupfer, La famiglia secondo il diritto romano, Verona 1898.
La famiglia nel Medioevo e nell'Età moderna.
Diritto ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...