HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Padova, che era in quel periodo in guerra con la vicina Verona. L'11 marzo 1387 l'H. ottenne il suo più importante . 179-199; Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 418-567; C.C. Bayley, War and society in Renaissance Florence, Toronto 1961, pp. 20-50; ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] a Venezia e poi a S. Maria in Organo a Verona. Indi ritorna a Bologna, donde risulta essersi allontanato nell' Precisazioni biografiche su A. B., ibid.,LVI (1954), pp. 340 s.; N. Pirrotta-C. E. Tanfani, A. B., in Encicl. d. Spettacolo, I, Roma 1954, ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] inviò in Germania uno dei suoi più fidati consiglieri siciliani, Gualtieri d'Ocra. Nell'estate dello stesso anno, C. IV raggiunse a Verona, con un grande esercito, il padre che sperava di infliggere il colpo decisivo alla lega lombarda. Ma l'assedio ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Crowe, G.B. Cavalcaselle, A New History of Painting, I, London 1864.
C. Boito, Francesco Talenti, Milano 1866, pp. 2-3, 27-32, 35, p. 195.
P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929.
K. Steinweg, Andrea Orcagna, Strassburg 1929.
H.D. ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] un moto repubblicano all'interno. Il viaggio che il 12 febbraio il C. intraprese per recarsi a Treviso, avrebbe dovuto consentirgli di preparare le condizioni necessarie all'impresa. Ma a Verona la polizia, al corrente del complotto, lo arrestò con l ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] 1921 da ún suo volume su Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara (Ginevra 1921 ), pp. 113-114; G. Stendardo, in Studium, luglio-agosto 1942, pp. 213-215; C. Calcaterra e F. Neri, in Giorn. stor. della letter. ital., CXIX(1942), pp. 97 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] la vena migliore del C. tornò a manifestarsi con Incantesimo e magia, Milano-Verona 1934: un audace tentativo (Baltimora), XXVII (1953), pp. 287 ss.; quello di L. Belloni, A. C. stor. della medic.,in Riv. di storia delle scienze med. e naturali, XLV ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] , in Arch. stor. ital.,LXV (1905), pp. 4 s., 8; Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel sec. XIV, a cura di C. Cipolla, in Misc. di storia veneta, Venezia 1907, pp. 490 ss.; E. Rossini, Appunti per un regesto di ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 1993; R. Burigana, G. L. uomo del dialogo, Verona 1993; B. Bocchini Camaiani, Il dibattito sull'obiezione di coscienza polemica, a cura di D. Antiseri, Roma 1996; P. Bargellini - C. Bo. Il tempo de "Il Frontespizio". Carteggio (1930-1943), a cura ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] estraneo all’accademismo imperante, ma «tutto cambiò, c’era cordialità e simpatia ovunque» (ibid.); si diplomò si mantenne suonando «il pianoforte nelle balere più malfamate di Verona» (ibid.).
Intanto si verificarono due incontri fondamentali, il ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...