Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] solo attraverso la morte dell'Unico che non era soggetto alla morte; c) la redenzione è elargita per mezzo del sangue e del sacrificio di libro liturgico (Sacramentarium) rinvenuto nella Biblioteca Capitolare di Verona da G. Bianchini, che ne curò l' ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ... io dubbito che a questi S.ri sia per parere che S. M. C. abbia troppi mezzi et troppe vie di raffreddare la mente di S. B. 'incarico di svolgere indagini a Padova (presso il Bembo), a Verona (presso il Giberti) e a Venezia circa i trattati del ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] più il numero di religiose precedente. In pratica, al Nord c’è un aumento del numero delle religiose già nel censimento Brescia 1963 (nuova ed. 2002).
55 L. Gazzetta, Elena da Persico, Verona 2005.
56 L’amica delle madri, L’ora solenne – Le tre vie, ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Tencin, 31 gennaio 1753, in A.S.V., Misc., Arm. XV, 156, c. 249r-v). B. esitò a lungo prima di concedere la richiesta assoluzione, ma romana del 1746 di S. Maffei, Dell'impegno del danaro, Verona s.d. Sugli orientamenti politici di B. durante e dopo ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] negli archivi di Venezia, di Vicenza o di Verona supera le risorse di un singolo ricercatore, ma be Free. Censorship and the Press in Britain and the Netherland, a cura di A.C. Duke, C.A. Tamse, Zutphen 1987, pp. 107-126.
103 Cfr., per esempio, sul ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Maria Rossello di Albisola e quelle di Carlo Steeb di Verona, le Figlie di Nostra Signora dell’Orto di Chiavari e le , ff. 1-109, in partic. ff. 104-108). Vedi inoltre M.-C. Pitassi, La chiesa italiana di Ginevra tra la fine del ’600 e il ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] . Bubagiar, Late Roman and Byzantine Catacombs and Related Burial Places in Maltese Island, Oxford 1986; C. La Rocca Hudson, ''Dark Ages'' a Verona: edilizia privata, aree aperte e strutture pubbliche in una citta' dell'Italia settentrionale, ArchMed ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ottenute mediante sancta rapina o laudabile furtum (Raterio di Verona, Invectiva de translatione s. Metronis; PL, CXXXVI, of Ireland, s. VI, 12, 1923, pp. 74-93, 151-176; C. Cecchelli, Il Tesoro del Laterano, Dedalo 7, 1926, pp. 139-166, 231 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Quaracchi 1926; Lettres de Jacques de Vitry…, a cura di R.-B.-C. Huygens, Leiden 1960, pp. 71-78; The "Historia Occidentalis" i volumi di G. Tamassia, S. F. e la sua leggenda, Padova-Verona 1909; A. Fortini, Nova vita di s. F., Assisi 1926 (poi 1959 ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , I ritrovamenti barbarici nelle collezioni civiche veronesi del Museo di Castelvecchio, Verona 1968, pp. 9-11, 17-20, 27, 33; L. the Roman World. Gold and Silver, AD 300-700, a cura di J.P.C. Kent, K.S. Painter, London 1977, pp. 46-49, 95, 188, figg ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...