BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] Salvini nella sua edizione del trattato Dellalingua toscanaTirenzee Verona 1720).
Alla vicinanza di studi col Pignoria origini del vescovado di Ceneda,Conegliano 1907, pp. 187 S:; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908, p. 301, ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] dialoganti nell'opera di Ciro Spontone, La corona del principe, Verona 1590.
Fonti e Bibl.: A. Squadroni, Fasciculus laudum (e ibid. 1620, pp.41 s., con brevi aggiunte); C. Guasco, Storia letteraria del principio e progresso dell'Accademia di belle ...
Leggi Tutto
POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] bibliografica italiana, II, Roma 1942, ad vocem; C. Cattaneo, Scritti letterari, artistici, linguistici e vari, carte di Serafino Biffi e la sua corrispondenza con G.A. Del Chiappa e C. Bonfigli, in Sanità scienza e storia, 1986, n. 1, p. 151; ...
Leggi Tutto
DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] 1669, 1678, 1683), più una edizione di Lucca, Marescandoli, e di Verona, Bartolomeo Merlo, senza data, e una citata da N. F. Id., Baldus, III, in Opere di Folengo, Aretino, Doni, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli 1976-1977, I, pp. 140e n., 141: n.; ...
Leggi Tutto
GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] titolo Nerone di Boito all'Arena di Verona, esordiva come critico musicale su L'Illustrazione 167-175; Cantanti puccininani tra ricerca e formazione, in Puccini, a cura di C. Sartori (ibid. 1959), pp. 221 ss.; Cantanti mascagnani tra pregiudizio e ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] una donna il cui merito era quello di tenere un celebre salotto a Verona, Silvia Curtoni Verza, introdotta da un altro frequentatore, Baldassarre Odescalchi, duca di Ceri.
La C., di cui furono magnificate le doti umane ed esaltate quelle di cultura e ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] degli Uniti.
Nel 1588 veniva dato alle stampe a Verona (per Sebastiano dalle Donne e Camillo Franceschini) la Roy mon seigneur et à moi".
Nel suo viaggio di ritorno in Italia la C. moriva l'11 giugno del 1604 a Lione, dove le venne tributato ogni ...
Leggi Tutto
GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] fu anche segretario. Tra i sodali della prima ora spiccano C. Baroni, J. von Sperges, allora segretario della commissione imperiale Trento, Mss., 699; testi e documenti sono anche in Verona, Bibl. capitolare, cod. DCLXXIII.
Come poeta dialettale il G ...
Leggi Tutto
GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] fino al 1566), fu pubblicata per la prima volta a Verona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda Arch. di Stato di Mantova, Documenti D'Arco, b. 84; Ibid., C. D'Arco, Notizie di mille scrittori mantovani (ms.), IV, pp. 54 ...
Leggi Tutto
CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] una certa Rosa, moglie di Marrachen Verona, fino al ventenne Abramo, figlio del C., morto nell'aprile 1631, del quale XXIV (1958), pp. 317 ss.; Id., Uno stampatore e poeta ebreo: G. C., ibid., XXV (1959), pp. 23 ss.; D. Colombo, Ilghetto di Chieri, ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...