GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali 1898-1903), s. 1, Torino-Roma 1904, pp. 307-313; E. Flori, C. G. - E. Bermani, in Id., Cronache letterarie, 1900-1907, Milano 1907, ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] -1866), Verona 1958, ad Indicem. Ma l'analisi più completa e più acuta del pensiero politico del B. trovasi in M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 207-217. Accenni sporadici si trovano in G. Natali, Il conte C ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini e Girolamo Mercuriale), con l l'elenco dei manoscritti e incunaboli della biblioteca del L.); C.M. Grafinger, Die Ausleihe vatikanischer Handschriften und Druckwerke (1563-1700 ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] suoi primi libri, G. Treves, S. Benelli, Guido da Verona, U. Notari e F.T. Marinetti.
Con Notari e critica fino al 1970 si rimanda ad A. Della Torre, C. L., Como 1972. P. Gadda Conti, C. L. nel suo tempo, in L'Osservatore politico letterario, XVI ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] degli Angeli, a Verona. Qui strinse amicizia con la contessina Teresa Mosconi, che le decantava le G. Carcano e G. Verdi. Il Maffei si trasferì a Venezia, e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] 1935, escluso il periodo del servizio militare trascorso a Verona, durante il quale scrisse un lunghissimo romanzo inedito J. poté trasferirsi a Milano. Nel 1937 dette alle stampe C'è sempre un piffero ossesso (Modena).
Si tratta di quindici ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] ), pp. 852 s. e n. 2. Non identifica (erroneamente) il C. con "Capella" E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552, Merula,ibid., XXVI(1899), p. 370. Per quanto riguarda l'amicizia tra il C. e l'Alciato, cfr. G. L. Barni, Le lettere di Andrea Alciato ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] la raccolta dei Componimenti drammatici, comprendente Dante a Verona, Corinna, Corrado e Imelda ossia Gregorio VII cultura nell’Italia dell’800. Scene e modelli, Milano 1985, ad ind.; C. Del Vivo, La presenza del Lord, in Il Vieusseux, 1988, maggio- ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] Lo stemma gentilizio dei Corfino è riprodotto in una raccolta di stemmi veronesi, compilata nel 1580 da M.A. Corfino (Verona, Bibl. com., ms. 967, c. 21): ovale, tagliato a metà da una fascia, ha nella parte superiore due cuori rossi in campo azzurro ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] universale di un patrimonio che si estendeva a Montebello, presso Verona, stabilendo un lascito per i conventi vicentini di S. pp. 168, 170, 304, 387, 496-503, 601, 786; C. Dionisotti, Gli umanisti e il volgare fra Quattro e Cinquecento, Firenze ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...