DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] 1324 e, dopo aver ricoperto cariche ecclesiastiche a Lucca e Verona, otterrà nel 1339 il priorato della chiesa di S. 1349 egli aveva trascritto, sui margini del ms. Vat. lat. 3196 (c. 12), la notizia della morte dell'amico.
Il D. morì in Firenze ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da lì fece tappa a Brescia e Verona per poi ritornare a Milano e partire, fra il 1433 e il 1434, , Milano 2008, pp. 49-59; S. Fiaschi, Inediti di e su C. d’A. in un codice di Siviglia (Colombino 7.1.13), in ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] indiano, ibid. 1955; La Cina è vicina, Verona 1957.
In queste prove l'E. riusciva appieno (1929), 4, pp. 114 s.; A. Silipo, in Il Tevere, 16-17 genn. 1930, p. 3; C. Varese, in Il Campano (Pisa), IV (1930), pp. 167 s.; E. Vittorini, in Il Lavoro, 31 ag ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] pp. 88 ss.; T. Lodi, IlCatalogus scriptorum Florentinorum di G. D., Firenze 1961; C. Gallico, Discorso di G. B. D. sul recitare in scena, in Riv. ital Monteverdi e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Verona 1969, pp. 409-420; F. Testi, La musica ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] brevi periodi, la direzione di fogli elettorali a Padova, Verona e Parma. Nel 1902 i suoi duri, ripetuti condizioni di salute. Si mise a letto in albergo e ancora ricevette le visite di C. Battisti, di G. Giuriati e di V. Morello. Le cure dei medici ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] a Murano, dove fu visitato da G. Aleandro, poi: a Verona, finché si stabilì definitivamente a Treviso, dimorando nella Ca' Maravegia accanto al Benibo, al Fracastoro e a Trifon Gabriele (Orl. fur., c. XLVI, st. 15); l'Aretino lo pone fra i grandi che ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] nel secondo volume del suo Teatro drammatico (Verona 1728) nel tentativo di conferire una dignitosa A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., ad Indicem; E.Zanette, Su A. C., in Convivium, IV(1932), pp. 94 ss.; R. De Mattei, L'idea democratica ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall G. A. a Francesco Ferretti, in Athenaeum, III (1915), pp. 148-51; C. Sgroi, Anecdota Netina. G. A. bibliofilo e umanista in uno scritto inedito di M ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] 1954; Santi come uomini, ibid. 1956; G. Papini, Verona 1956; Ghirlanda per Firenze, Milano 1956; Aspetti maggiori di 384-404; E. Fenu, Incontri letterari, Milano 1943, pp. 51-65; C. Fusero, P. B., Firenze 1949; E. Falqui, Novecento letterario, V, ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] fra le carte del Fraccaroli nella Biblioteca municipale di Verona, il B. dovette sentirsi avvinto e convinto oratore oligarchico,leader della rivoluzione ateniese dei Quattrocento (411 a.C.), e Antifonte sofista; il quale ultimo, ben lungi dall ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...