DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] estraneo all’accademismo imperante, ma «tutto cambiò, c’era cordialità e simpatia ovunque» (ibid.); si diplomò si mantenne suonando «il pianoforte nelle balere più malfamate di Verona» (ibid.).
Intanto si verificarono due incontri fondamentali, il ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 83; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1908, pp. 68-85; C. Marchesi, Le allegorie ovidiane di G. D., in Studi romanzi, VI ( 17 ss., 24 (col sottotitolo Umanesimo a Padova e a Verona e Umanesimo a Avignone, anche in Atti del Congresso internaz. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del D., Girolamo Novati, priore di S. Salvatore di Verona, mentre nel 1508 morì il patriarca di Venezia, Antonio favore del Machiavelli, in Lettere italiane, XIV (1962), pp. 190 ss.; C. H. Clough, Machiavelli researches, Napoli 1967, pp. 7 s.; T. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] uscito alla riscossa dalla sua roccaforte di Verona: preferì trattare e concludere il poco in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 27-31; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII sec., in Arch. della R ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] e s. Antonio da Padova; nel dicembre del 1755 fu pagato per gli affreschi, realizzati in collaborazione con il quadraturista C. Lazari, che decorano il lunettone di fondo e la volta del presbiterio di S. Tomà (Guerriero), raffiguranti rispettivamente ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] stesso, 12 genn. 1743), e si concluse con il Sirbace (libr. di C.N. Stampa, 20 apr. 1743).
Nel 1743 fece ritorno a Venezia, proprio , 14 maggio 1749); Il conte Caramella (libr. Id., Verona, teatro dell'Accademia vecchia, 18 dic. 1749); Demofoonte ( ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] uso delle sepolture. Due discorsi o Cicalate in modo di Orazioni funerali, a c. di Giacomo da Quaracchi, Peretola 1898; Lettere, a cura di G. studio critico sul volgarizzamento di Tacito fatto da B. D., Verona 1895; A. S. Barbi, Una lettera di B. D. ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] sosta di circa un mese a Parigi, il 13 dic. 1823 la C. giunse a Londra dove l'impresario italiano G. B. Benelli l' La Cultura moderna, XI (1934), pp. 678 ss.; A. Fraccaroli, Rossini, Verona 1941, pp. 120, 122 s., 143; Stendhal [H. Beyle], Rossini, ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] questo volume si protrassero per dieci anni almeno, vedi ciò che il C. stesso dice a pp. VII, XL, 368, 586; non è 1. Sulla sua attività letteraria: G. Biadego, Da libri e manoscritti, Verona 1883, pp. 165-171 (sulle Api e vespe);G. Mazzoni, L' ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Famiglia con s. Giovanni Battista e santa martire (Verona, Museo di Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino dove l'artista bolognese lavorò insieme con Marco Marchetti da Faenza e a C. Gherardi (Coliva, 1993, pp. 47-51). Sono anni in cui ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...