BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] in tre volumi: Alba,Santa natura e Piccoliamici (Verona 1920); Zebrù. Storia di un cane,il grande amico Greco], in La Stampa, 23 genn. 1952; L. Pestelli, ibid., 25 dic. 1952; C. Giachello, in Corriere mercantile, 4 genn. 1952 e 26 genn. 1953; U. V. ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] vanno segnalati il monumento a Cesare Lombroso a Verona (1922); il gruppo La famiglia nella cappella 189. Si veda inoltre: F. Negri,Il Santuario di Crea..., Alessandria 1902, p. 54; C. Corradino, L. B., in Natura e Arte, XXV (1903-04), pp. 435-443 e ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] tra il 1443 e il 1464 cfr.: A. da Lisca, La basilica di S. Zeno in Verona, Verona 1956, pp. 119125, 223-227; per i rapporti fra il C. e il Mantegna, cfr.: P. Kristeller, Andrea Mantegna, Berlin Leipzig 1902, pp. 154 ss., 191 ss., 516 nn. 9-10, 519 ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] Diede alta prova di sé nelle Odi di Pindaro (Verona 1894), primo tentativo europeo d'interpretazione del meno compreso Firenze-Roma 1899; Per l'italianità della cultura nostra, a cura di C. Barbagallo, Milano 1918, passim; E. Pistelli, in Atene e Roma ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] sempre insieme al padre, podestà e capitano della città, a Verona; e qui, il 3 dicembre dello stesso anno, ricevette dall Garin, L'umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 9296 e 132 ss.; C. Dionisotti, E. B. e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] contemporanea in sei diverse città (Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Roma) si risolse in uno dei fiaschi . I., tesi di laurea, Univ. di Torino, a.a. 1985-86; G. Magri, C. Galeotti. L'uomo - Il musicista, La Loggia (Torino) 1987, pp. 39-52, 97 ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] di Saulo, oggi nel Museo di Castelvecchio, a Verona, e un'altra redazione dello stesso tema, totalmente diversa Marciana, in Cultura e società nel Rinascimento tra Riforma e manierismi, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1984, pp. 313-333. ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] in Nuova Antologia, febbraio 1954, pp. 237-248. Una lettera (Vienna 1º febbr.1823) del C. a Ippolito Pindemonte è segnalata nella Bibl. com. di Verona(N. Cremonese Alessio, Carteggio di I. Pindemonte. Bibliografia, in Atti dell'Accad. di agricoltura ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di Padova Federico Cornaro, ma per anco si è potuto sapere a che effetto" (ibid.). Non c'è dubbio che in questa occasione l'atteggiamento assunto dal B. fosse ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] il piano.
Abbandonate risolutamente le posizioni di fronte a Verona e all'Adige fino a Rivoli, e messa una del 1849, Torino 1949, pp. 13, 22 s., 32-35. E vedi anche C. Pischodda, L'azione di Carlo Alberto nelle campagne del 1848-49, in Nuova riv. ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...