CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 'istruzione del 27 genn. 1653 - di dire a chiare lettere a C. che "le roi" l'avrebbe ritenuto "pour ennemi, s'il pp. 50, 53, 66, 68, 176, 178 s.; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, pp. 54, 228; Arch. di St. di Modena, Arch. Segr. Estense. Sez. " ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] non conoscerla, pur avendone notizia e attendendone la pubblicazione. Nello stesso 1484 il C. dovette lasciare Venezia colpita da una pestilenza e recarsi a Verona al seguito di Benedetto Trevisan, nominato rettore della città. È molto probabile che ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Cristianesimo e cultura (Loreto, 1975), sulla Laicità (Verona, 1977), nonché su Stato e senso dello Stato con testimonianze del L. stesso, di V.E. Giuntella, di A. Garzetti e di C. Violante); M. Dorini, G. L.: gli anni del lager (1943-1945), Roma ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] 1965), agli scritti di Guarino Guarini da Verona.
Altra opera generalmente accettata come di mano 317; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 586-650; C. Ricci, Tarsie disegnate dal Cossa, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 262 s.; ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Napoli conte de Serre, che li presentò al congresso di Verona (furono editi anonimi nella Correspondance du comte de Serre, VI un seguace (mentre non mostra di conoscere il Von Kriege di C. von Clausewitz) -, del generale Oudinot, del capitano de La ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] derivati di Michele da Firenze rispettivamente in S. Anastasia a Verona e nella chiesa della Tomba ad Adria. Della prima, sempre fonti e una bibl. fino al 1957: cfr. M. Salmi, A. di C., in Encicl. univ. dell'arte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 744-51 ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Roma.
Il dibattito, o forse sarebbe meglio dire la rissa, tra il C. e i gesuiti avvampò d'un colpo e travalicò ben presto i era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli Ballerini sostennero polemicamente, in un'appendice alla ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] In quegli anni fu pure, forse più di una volta, a Verona. Alla fine del 1746 fu invitato dall'elettore di Sassonia Federico zur Pflege der Künste, s. 3, Dresden 1955, pp. 5-20; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 16-18 ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] venire i due cugini a Roma. Come canonico di Verona, Gabriele venne promosso a protonotario papale e tesoriere; N. Valois, Le pape et le concile, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. F. von Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VII, 2, Paris 1916, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] fasi successive (nel 1619 e dal 1625 al 1629) e C. Bonone (nel 1622). Qui infine la presenza di pale d di L. F. da Reggio, Chirignago 1990; S. Marinelli, Ritorno al Seicento, in Verona illustrata, 1991, n. 4, pp. 64 ss.; B. Ramponi, L'attività veneta ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...