CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] del 1903.
Fonti e Bibl.: Perla prima fase della vita del C. vedi E. Campello, Cenni autobiogr. che rendono ragione dell'uscita C., Verona 1881. Per la parte presa dal C. alla riforma cattolica in Italia negli anni Ottanta vedi A. Robertson, Count C ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] inoltre: A. Brognoli, Elogi di Bresciani... del sec. XVIII, Brescia 1785, p. 420; G. F. Cristiani. Vita di P. A. C., Verona 1802; G. A. Moschini, Della letter. veneziana..., I, Venezia 1806, p. 88; V. Peroni, Biblioteca bresciana. I. Brescia 1818, pp ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] dei CC. RR. ministri degl'infermi missionari apost. dell'Africa Centrale), sono conservate nell'Arch. provinciale dei padri camilliani a Verona; F. Valente, P. S. C., Verona 1923; M. Grancelli, Monsignor D. Comboni e la missione dell'Africa centrale ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di un bombardamento nel 1945) e nell'oratorio della Beata Vergine del Rosario (chiuso nel 1808 e distrutto nel 1812).
A Veronac'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. Carlo Borromeo, di S. Daniele (distrutta), di S ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] quelle a carattere geografico, che B. conosceva personalmente i luoghi di cui parla (cfr. le descrizioni di Lucca e di Pisa, c. 139 r, e di Verona, c. 149 v); e anzi talvolta ce ne fornisce la prova (cc. 139 v e 147r-v).
Moltissime sono le fonti cui ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] giovanile - nei panni del Basil Hallward di Il ritratto di Dorian Gray (C. Bestetti, da O. Wilde), al Quirino di Roma per la regia 1962), l'accusatore di G. Ciano in Il processo di Verona (C. Lizzani, 1962), il primario corrotto di Il medico della ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] (di cui ci resta un'epistola, non datata, al G., conservata in Mss., 233 della Bibl. civica di Verona, c. 99r), il trevigiano Girolamo Bologni (che indirizzò Ad Dominicum Gallum secretarium apostolicum, identificabile col G., l'elegia III, 32 ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] reg. 13, cc. 17r, 19r, 20v, 40v, 47r, 48v, 53r, 54v, 60v, 133r, 134v; Verona, Bibl. capitolare, ms. DCCLXXVI: C. Libardi, Vitaepiscoporum et cronica canonicorum..., c. 114v; Ibid., ms. DXXXII: I. Muselli, Acta Ecclesie Veronensis..., ad annos 1268-73 ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e poesie varie, a cura di A. Avena, Bari 1928 (rist., a cura di C. Garibotto, Verona 1955); Verona illustrata (Verona 1732), con una nota introduttiva di L. Magagnato, Verona 1974-75; Dell'impiego del denaro, a cura e con studio introduttivo di G ...
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Farmacista e botanico (Verona 1522 - Rivoli Veronese 1609). In contatto con i rappresentanti più significativi delle scienze naturali del suo tempo (Fracastoro, Aldrovandi, L. Ghini, Anguillara, A. Alpago, [...] famosa operetta, Il viaggio di Monte Baldo (1566), resoconto di numerose spedizioni scientifiche sul rilievo prealpino, il C. è un tipico rappresentante della farmacopea rinascimentale, tesa, sulla scorta dei classici, al riconoscimento e reperimento ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...