BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] nel Medioevo (secoli VIII-XIV), in Un lago, una civiltà: il Garda, a cura di G. Borelli, I, Verona 1983, pp. 31-114: 42-75; C. Segre Montel, F. Zuliani, La pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica, Modena 1991, pp ...
Leggi Tutto
CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] il motivo più semplice è costituito da due volute a forma di C, l'una diritta, l'altra rovesciata, raccordate tra loro nel lato S. Marco a Venezia. C. con motivi a quadrifoglio si trovano anche nelle arche scaligere di Verona (1380), nel battistero ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] dell'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", Milano 1962, I, pp. 86-109 Affreschi medievali atesini, Milano 1971, pp. 14-18, 258; C.G. Mor, Precisazioni cronologiche sugli affreschi di Malles, Atti dell' ...
Leggi Tutto
anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] in pietra da noi conosciuto fu costruito a Pompei intorno all'80 a.C.: la Campania, del resto, era la regione in cui i giochi inequivocabile la loro trascorsa grandezza: per esempio, quelli di Verona, Pola (in Dalmazia), Arles e Nîmes (in Francia), ...
Leggi Tutto
campionési, maèstri Scultori, architetti e lapicidi, attivi in Italia settentr. tra il 12° e il 14° sec., così detti dalla critica ottocentesca dal luogo di origine di molti di essi (Campione, Lugano e [...] zona dei laghi lombardi). I m.c. furono attivi a Modena (duomo), Milano (duomo; statua equestre di Barnabò Visconti), Bergamo (cattedrale), Verona (arca di Cansignorio della Scala), rivelando complessi rapporti con l'arte provenzale e con B. Antelami ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] entità indipendente da queste. D'altra parte un altro fatto nuovo c'è nella nostra civiltà: oggi non possiamo più distruggere, come zona di San Siro. Ricordiamo infine i piani di Bologna, Verona e Napoli fra le città già esistenti; quelli di Carbonia ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] nel novero: così, quelli centrati su Bergamo-Brescia, Verona, Trieste, Pisa-Livorno, Ancona, Pescara-Chieti, Salerno . Martellato, F. Sforzi, Milano 1990.
I sistemi urbani, a cura di C.S. Bertuglia, A. La Bella, 2 voll., Milano 1991.
Le trasformazioni ...
Leggi Tutto
ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] o quasi, pare essersi diffusa nel sec. IV a. C. (tempio di Messa). Base e coronamento acquistano in seguito palazzo Bartolini fu usato dal Sanmicheli nel palazzo Lavezzola-Pompei, a Verona, ma senza farlo sporgere a sedile, mentre il Bramante nella ...
Leggi Tutto
GRAU
Francesco Montuori
Sigla (Gruppo Romano Architetti Urbanisti) di un gruppo di architetti composto da A. Anselmi, P. Chiatante, G. Colucci, A. Di Noto, P. Eroli, F. Genovese, R. Mariotti, M. Martini, [...] Montuori, P. Nicolosi, G. Patrizi, F. Pierluisi, C. Placidi, e formatosi nella prima metà degli anni Sessanta , Bari 1980; GRAU, Isti mirant stella, Roma 1981; H. Klotz, Rom Neues Bauen, Verona 1987; M. Pisani, Dialogo con P. Portoghesi, Roma 1989. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] quarto del XII secolo (Moissac, S. Zeno di Verona, Ripoll, Vézelay, Saint-Gilles-du-Gard). Ormai sono Delle Rose, s.v. Cimitero, in EAM, IV, 1993, pp. 770-85; N. Duval - C. Bozzoni, s.v. Cappella, ibid., pp. 229-46; M. Delle Rose, s.v. Mausoleo ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...