PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 49. Terracina e dintotni: Forma Italiae, I, i, II zona, n. 6, col. 26, fig. c; II zona, A, coll. 47-48, fig. 26; Il zona, L, coll. 52-53, fig. , 1929-30, pp. 427-430, figg. 1-2. Verona: P. Marconi, Verona Romana, Bergamo 1937, pp. 27-31, figg. 14-19 ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] ormai visibilmente sottoposto al potere pontificio.
Bibl.: C. Sitte, Der Städtebau nach seiner künstlerischen Grundsätzen, Barbiani, Venezia 1992, pp. 51-76; C. La Rocca, Le piazze di Verona nell'Alto Medioevo, Annali di architettura. Rivista del ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] Denderah in Egitto, che si fa risalire a circa il 3500 a. C., ma sull'uso così antico di a. e vòlte in mattoni crudi A. estradossati troviamo nel teatro di Marcello, nell'anfiteatro di Verona, nel ponte di Augusto sulla Marecchia a Rimini, in quello ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] nelle aree delle cattedrali di Concordia Sagittaria, Verona, Brescia, Parenzo, Pola, Nesazio e forse , Il ducato del Friuli, in L'Italia dei Longobardi, a cura di M. Brozzi, C. Calderini, M. Rotili, Milano 1987, pp. 5-38; E. Cozzi, Antonio Altan ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] facciata modenese, collocabile tra la ruota di S. Zeno di Verona (1200-1210) e quella della Fortuna del duomo di mai assunto dall'architetto, più o meno da questo momento figurano numerosi C. attivi al cantiere, tra i quali Bonino da Campione, che ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] n.s., 14, 1967, 86, pp. 13-31; 87, pp. 24-40; A.C. Quintavalle, Questioni medievali, ivi, 15, 1968, 96, pp. 61-76; id., Romanico Marble Reliefs on the Facade of S. Zeno, Verona, ArtB 63, 1981, pp. 358-374; C. Verzar, Matilda of Canossa, Papal Rome and ...
Leggi Tutto
CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] a incidere sullo sviluppo progettuale successivo e sulla evoluzione stessa della concezione della c. ideale.Un prototipo è costituito per l'Italia da Villafranca di Verona, fondazione condotta all'interno di una estesa operazione di bonifica a opera ...
Leggi Tutto
ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] fu un pagus romano, come testimonia la necropoli dei secc. 1° a.C.-1° d.C., e centro religioso pagano (CIL, V,2, 1877, nr. 5535 forma con S. Giovanni in Valle e S. Pietro in Castello a Verona, edifici del sec. 12° (Finocchi, 1966b; Chierici, 1978).Il ...
Leggi Tutto
FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] Michele di Pavia o al S. Zeno Maggiore di Verona. Con ventiquattro colonne - alcune senza dubbio appartenenti alla con volatili e busti, e un'altra mano che eseguì la c.d. Bestiensäule, un sostegno dal fusto interamente decorato con figure di ...
Leggi Tutto
Adamino da San Giorgio
F. Zuliani
Scultore e murarius a Verona agli inizi del sec. 13°, che lasciò la propria firma ("Adaminus / de s(an)c(t)o Georg / io me / feci / t") su un capitello all'ingresso [...] artisti veneti, Firenze 1972, p. 9.
E. Kain, The Marble Reliefs on the Façade of S. Zeno, Verona, ArtB 63, 1981, pp. 358-374.
A. C. Quintavalle, Niccolò architetto, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del seminario, Ferrara 1981", Ferrara 1985 ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...