TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] Medioevo in Umbria, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, pp. 251-271; M.C. Faina, I palazzi comunali umbri, Verona 1957; P. Cellini, Appunti orvietani. III. Fra' Bevignate e le origini del duomo di Orvieto, Paragone 9 ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] '879 si nomina il "foro publico non longe a moneta", e a Verona nel 1104 il "foro iuxta moneta" (Lopez, 1953, p. 30, the Early Middle Ages, Speculum 28, 1953, 1, pp. 1-43; C. Violante, Per la storia economica e sociale di Pisa nel Trecento. La riforma ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] in Classe e S. Apollinare Nuovo a Ravenna); anche in seguito si preferì costruire c. isolati, come il c. dell'abbaziale di Pomposa e quello di S. Zeno a Verona, entrambi iniziati nel tardo 11° secolo. Gli architetti toscani desunsero dall'Italia ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] o quello di Parma, le chiese di S. Zeno Maggiore a Verona e di S. Petronio a Bologna e così via) ove Origin and Development of Crown-Post Roofs, MArch 8, 1964, pp. 152-183; C.A. Hewett, Jettying and Floor-Framing in Medieval Essex, ivi, 10, 1966, pp ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] Perugia, Bibl. Augusta.
Fonti edite. - Bonifacio da Verona, De rebus a Perusinis gestis ann. MCL-MCCXCIII. Historia 1934, pp. 23-24; id., s.v. Salsabīl, ivi, p. 122; K.A.C. Creswell, The Muslim Architecture of Egypt, I, Oxford 1952, pp. 121-130; D. ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] 'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", Milano 1962a, I, pp. 303 1977, pp. 674-701; II, a cura di C. Väterlein, V. Schneider, H. Klaiber, tavv. 634-672; C. Meier, Gemma Spiritalis, I, München 1977; H. ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] che dei resti archeologici, dell'Oracional de Verona (Verona, Bibl. Capitolare, LXXXIX), scritto intorno al del maestro Aloi de Montbrai, fu terminato verso il 1368. Nel presbiterio c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona (m. nel 1334), ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] Q.v.I. 6-10; proveniente dalla biblioteca di Corbie) e di Verona (Bibl. Capitolare, XXXIX), mentre almeno per un altro manoscritto (Napoli, , Scrittura e civiltà 12, 1988, pp. 7-99; C. Belting Ihm, Theophanic Images of Divine Majesty in Early Medieval ...
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ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] monumento equestre di Cangrande I della Scala (m. nel 1329) a Verona (Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte) e in quello of the Arms and Armour Society 1, 1954, pp. 101-102; C. Blair, European Armour circa 1066 to circa 1700, London 1958 (19722); ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] in pietra da noi conosciuto fu costruito a Pompei intorno all'80 a.C.: la Campania, del resto, era la regione in cui i giochi inequivocabile la loro trascorsa grandezza: per esempio, quelli di Verona, Pola (in Dalmazia), Arles e Nîmes (in Francia), ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...