La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] bacino del Mediterraneo, c'è da ricordare il fico (Ficus carica), presente ad esempio a Fiavè-Carera, a Lazise (Verona) e, nel fenici fra la seconda metà dell'VIII e il VII sec. a.C.
L'europa sud-orientale e centro-orientale
Come si è già ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] ormai visibilmente sottoposto al potere pontificio.
Bibl.: C. Sitte, Der Städtebau nach seiner künstlerischen Grundsätzen, Barbiani, Venezia 1992, pp. 51-76; C. La Rocca, Le piazze di Verona nell'Alto Medioevo, Annali di architettura. Rivista del ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] di Padova, Padova 1938; A. Tommasoli, Pozzi e fontane di Verona, Verona 1955; J. Balogh, Studi sulla collezione di sculture del Museo di F.M., Città del Vaticano 1994, pp. 127-139; P.C. Claussen, Der Marmorbrunnen von S. Bartolomeo all'Isola in Rom ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] quelle Antinori e Peruzzi di Firenze, Maffei di Verona (passata poi al Lapidario), Inghirami di Volterra III, 1870-1916, passim; A. Cinci, Guida di V., Volterra 1885; C.I.L., XI, p. 324 ss.; C.I.E., p. 11 ss.; G. Ghirardini, La necropoli primitiva di ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] al momento dell'invasione araba del Mediterraneo (VII sec. d.C.). Inoltre, con la separazione dell'Impero d'Oriente da quello dei centri antichi (Milano, Roma, Napoli, Otranto, Brescia, Verona, Ferrara, Luni, Segesta, Cornus, Tharros, Nora, ecc.), ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] G. Forchielli, La pieve rurale. Ricerche sulla storia della costituzione della Chiesa in Italia e particolarmente nel Veronese, Verona 1931.
C.E. Boyd, Tithes and Parishes in Medieval Italy. The Historical Roots of a Modern Problem, Ithaca - New York ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] . L'anno successivo, nel campo di Sardi, nei pressi di Verona, fu celebrato il matrimonio e T. fu incoronata regina (Paolo Diacono della regina, due sono tuttora esistenti: la corona ferrea e la c.d. corona di T.; altre due, la celebre corona con l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] della bassa Vistola e a est di essa fino al 400 d.C. circa (area dei Gepidi). L’abbandono delle aree di insediamento indica un tipicamente germanico-orientale, rinvenuto a Villafontana vicino a Verona e risalente al 400 circa, è probabilmente da ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] Denderah in Egitto, che si fa risalire a circa il 3500 a. C., ma sull'uso così antico di a. e vòlte in mattoni crudi A. estradossati troviamo nel teatro di Marcello, nell'anfiteatro di Verona, nel ponte di Augusto sulla Marecchia a Rimini, in quello ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] 8; E. A. A., iv, p. 65, s. v.).
(?) Ianuarius (ser. imperiale, 50 d. C., Anzio, C. I. L., x, 6638).
(?) L. Iaroviaius Cato (lib., presso Verona, iscr. comm. di lavoro eseguito, C. I. L., v, 3908).
Kallides (Luc., Dial. meretr., 8, 3; Pauly-Wissowa, x ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...