L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] che fu il primo a registrare la presenza longobarda nel 5 d.C., e Dione Cassio (Hist. rom., LXXI, 3).
Il sospetto II stile B: nella croce da una tomba scoperta nel 1906 a Verona, palazzo Miniscalchi, databile dal contesto tra la fine del VI secolo e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] , precedenti quello ufficiale tipo Azio, da Aquileia e Verona), oltre ad alcuni di personaggi della sua famiglia ( prima, nonostante il fatto che già agli inizi del II sec. a.C. i Romani arrivarono a Mediolanum (Milano) e a Comum (Como), fino ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] scritto alcun nome. In disparte da esse, tra due alberi, c'è un pastore visto di faccia, e un bove. Recentemente W Belvedere, n. 13. Parigi, Louvre, Foto Marburg, Neg. 180380. 29) Verona, Museo Maffeiano: H. Dütschke, iv, n. 518. Lisbona, Museu do ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di fontane, ecc. (il 'Regisole' a Pavia, 'Madonna Verona' a Verona, il s. Teodoro a Venezia, fatto con un torso dell Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. 241-267; Il Duomo di Pisa, ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] in molte copie (Torlonia, Villa Albani, Uffizî, Verona, Ostia) della cosiddetta Agrippina del Museo Capitolino, usata noto da una statua di Hermias ateniese del II sec. d. C. da Livadia. Sconosciute rimangono altre opere citate dalle fonti, un'Atena ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] dell'Impero, in Storia di Roma, 3, I, Torino 1993, pp. 487-524; C. Panella, Merci e scambi nel Mediterraneo tardoantico, ibid., 3, II, pp. 613-97; nodi stradali come Mediolanum, Brixia, Verona, Aquileia, determinando per Placentia e Ariminum ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , pp. 5-33, 243-281; 6, 1892, pp. 69-158; A.C. Freyer, On Fonts with Representations of the Seven Sacraments, AJ 59, 1902, pp 317-324; A.M. Romanini, L'arte romanica, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 583-771: 737; A. Rodriguez, L. ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] 1468 108 volumi furono ceduti dai priori Celso da Verona e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, et le livre padouan, in Revue de l'art, LIII (1981), pp. 65-73; M.C. Vitali, L'umanista padovano G. M. (1410/18-1467) e la sua biblioteca, in ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] s. entrano nella stessa area funeraria (Verona) o variamente si combinano con il monumento . Class., x, 1958, p. 201. S. felsinee: P. Ducati, in Mon. Ant. Lincei, xx, 1911, c. 362 ss.; G. A. Mansuelli, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., v-vi, 1956 ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] alla marca veronese, a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, Verona 1989, II, pp. 172-178; G. Rosada, A.N. Rigoni de Kairouan et de la steppe tunisienne du VIIe au XIe siècle (J.C.), Annales de l'Institut d'études orientales 10, 1952, pp. 5-273 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...