Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] allo sfacelo del sistema tetrarchico e all'alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio. C. dalla Gallia valicò le Alpi, vinse a Torino, conquistò Milano, Verona, e nella battaglia del ponte Milvio (28 ott. 312) vinse Massenzio che morì ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] occupazioni e peregrinazioni in Lombardia e in Emilia, incontrò a Verona la compagnia veneziana del teatro di San Samuele, diretta da erano cessate per lui le lotte e le amarezze. Nel 1757 C. Gozzi, e per estrosità di carattere e per amore del passato ...
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Trentino È il territorio della prov. di Trento (6207 km2 con 541.098 ab. nel 2019, ripartiti in 175 Comuni; densità 86,7 ab./km2), attraversato longitudinalmente dal medio corso del fiume Adige, che ne [...] dominio di Roma a partire dall’età augustea, con l’intervento militare di Druso (16-15 a.C.), preceduto dalla realizzazione del tratto stradale tra Verona e Trento. Nel 4° sec. il cristianesimo vi aveva già trovato larga diffusione. Con la fondazione ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] Bronzo, intorno alla metà del 2° millennio a.C., furono costruiti sulle alture villaggi fortificati, con cinte ’I. formò con questo la marca di Aquileia che, unita a quella di Verona, nel 952 fu soggetta a Enrico I duca di Baviera, staccata nel 976 ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] ben fornito di ricchezze con una casa a Verona e a Roma, una villa a Sirmione sul Garda, un'altra fra Tivoli e la Sabina. A Roma espressioni un po' ricercate e grecismi nei carmi maggiori; C., il maggiore dei poetae novi, fu dagli antichi chiamato ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] a Nizza Monferrato (costruita più tardi con disegni del Vittone); d'interesse maggiore è il tabernacolo di S. Nicolò a Verona, realizzato da C. e G. B. Ranghieri. Tornato a Modena nel 1680, vi attese al completamento del Palazzo ducale. Negli ultimi ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Livorno 1903 - Verona 1944); figlio di Costanzo; console generale a Shanghai (1930), poi ministro plenipotenziario in Cina, divenne per il suo matrimonio con Edda [...] desideroso di popolarità attraverso la fama di dissidente, C. si distaccò veramente dalla politica di Mussolini solo Italiana. Condannato a morte dal tribunale speciale fascista di Verona, fu fucilato. È variamente giudicato, da parte degli storici ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] delle seconde. Dal 1811 fino al 1814 si pubblicò a Verona il Poligrafo di V. Monti; a Roma il principe P regno delle Due Sicilie (1833-47) e, nel 1850, per opera di C.M. Curci, la Civiltà cattolica, redatto dai gesuiti e pubblicato prima a Roma ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] Piemonte) e Grenoble, e un massimo di 250 km tra Verona e Monaco di Baviera.
A lungo i geografi hanno discusso
Storia
I Romani raggiunsero le A. dopo aver sconfitto nel 222 a.C. i Galli e nel 221 gli Istri. Il territorio fu definitivamente occupato ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] della curva d’intradosso sia rispettivamente uguale (fig. 3A), minore (fig. 3B, C, G, L, N) o maggiore (fig. 3D, E, F, H a Rimini; di Traiano ad Ancona e a Benevento; dei Gavi a Verona; quelli del Foro di Pompei; molti in Africa fra cui quello ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...