Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] alle costose cariche di podestà di Vicenza e di Verona e ad avanzare nella gerarchia fino a savio grande e Ferro, Dizionario, I, pp. 748 s.; II, pp. 252 s., 376 ss.
75. C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, p. 57.
76. M. Ferro, Dizionario, I, ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] rivolgimenti fatali, come nel caso dell'industria tessile di Verona: da quel momento le sete, ma anche i Torino 1982, pp. 221-236.
78. A.S.V., Senato Mar, reg. 21, c. 188; Benjamin Kedar, Mercanti in crisi a Genova e a Venezia nel '300, Roma 1981. ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] l'Europa. Soldati, mercanti e riformatori, a cura di Id., Verona 1994, p. 193 (pp. 185-220).
18. Anche in ducati fra 1645 e 1669 (A.S.V., Archivio proprio Balbi, b. 6, c.n.n.).
182. Pierre Chaunu, L'Etat, in Histoire économique et sociale de la ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] essi prestarono grosse somme ad Antonio della Scala di Verona su richiesta del comune (176).
d) Le 95-96, 102-105, 111, 113, 120-125; Bilanci generali, pp. 61-62.
131. F.C. Lane, The Funded Debt, pp. 91-92; I prestiti, pp. XLIII ss., LXXVIII-LXXIX, ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] Di ben maggior rilievo fu il confronto fra New York A.C. e London A.C. al Manhattan Field di New York nel 1895, nel quale presidente uno dei maggiori giornalisti sportivi del tempo, Gustavo Verona.
Tanto fervore di iniziative di lì a poco produsse ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...]
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969.
C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I (1263-1382), in Storia della penisola: a Pisa, a Siena, a Lucca, a Verona, a Bologna, in Umbria; tanto più è naturale - anche ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] mesi dopo era profugo alla corte di Cangrande della Scala a Verona, dove non è escluso che potesse incontrarsi con Dante. A riduzione in terza rima di A. Pucci, in Delizie degli eruditi toscani, a c. di I. Di San Luigi, III-VI, ibid 1772-1775) e da ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] e di panneggi: il repertorio più vario è a Piacenza (c. all'interno del duomo; Lomartire, 1991), poi nella cattedrale di Ferrara (esterno) e in S. Zeno di Verona, dove almeno alcuni c. dell'interno gli vanno restituiti.Sotto l'etichetta di 'maestri ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] tra i due mondi.L'impero achemenide (secc. 6°-4° a.C.) si era formato convogliando le popolazioni mede e persiane e i suoi sovrani un grande e potente sovrano. Non per nulla il signore di Verona si faceva chiamare Can Grande della Scala (m. nel 1329 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] indivisibile da Kufstein fino alle chiuse di Verona". La profonda recezione del messaggio sociale leonino L'Italia dopo il fascismo 1943-1968, Bologna 1970. Si veda anche E. Ragionieri-C. Pinzani, Dall'Unità ad oggi, in Storia d'Italia, Einaudi, IV, 3 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...