reggere [cong. pres. III singol. reggia, in rima]
Luigi Blasucci
Verbo attestato in tutte le opere volgari di Dante. Nel significato di " sostenere ", " sorreggere ": If XXIV 30 tenta pria s'è tal ch'ella [...] ", " rechi ", o anche " guidi " (già così del resto il Rosa Morando nelle sue Osservazioni sopra il Comento della D.C., Verona 1751). Resta però il fatto che r. è verbo semanticamente caratterizzato nel senso della guida e del freno razionale, e che ...
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Chiose Selmiane
Francesco Mazzoni
Pubblicate per la prima volta da F. Selmi (nel 1865) su due codici fiorentini (Laurenziano 40, 46 e Magliabechiano VII 1028) queste postille alla prima cantica si trovano, [...] 421-431; id., Di un commento poco noto del sec. XIV alla prima cantica della D.C., Verona 1890 (per Nozze Cipolla-Vettone); L. Rocca, Di alcuni commenti della D.C. composti nei primi vent'anni dopo la morte di D., Firenze .1891, 79-126; E. Cavallari ...
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. Famiglia che ebbe la signoria di Verona ufficialmente dal 1277 (v. della scala, mastino 1) al 1387 e si estinse in Germania nel sec. XVI. La sua origine e la genealogia anteriore alla signoria è oscurissima [...] (dell'età di Mastino e Alberto I) e quelli di Cangrande I, mss., oltre agli statuti delle arti (1319), editi.
Bibl.: Per la storia di Verona, C. Saraina, Dalla Corte, Moscardo, Venturi, Carli e Cipolla (1900). Per la genealogia: Io. Scaligerus I ...
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Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] dopo la morte di Manfredi (1266). La sua discesa (sett. 1267) ridestò la fazione imperiale, e C., passando per Verona e Pavia e di lì con audace marcia in Toscana, entrava in Roma, trionfalmente accolto. Ma il 23 ag. 1268 presso Scurcola Marsicana, ...
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MONTANARI, Carlo, conte
Mario Menghini
Martire della libertà italiana, nato a Verona il 14 settembre 1814, morto a Belfiore il 3 marzo 1853. Laureatosi nel 1834 in matematiche all'università di Padova, [...] governo". Andò al martirio con grande fermezza d'animo.
Vedi anche belfiore, V. p. 501.
Bibl.: L. Gaiter, Elogio del nob. C. M., Verona 1867; G. D. Castro, I processi di Mantova e il 6 febbraio 1853, Milano 1893; A. Luzio, I martiri di Belfiore, ivi ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] in precedenza erano stati molto meno numerosi. Oltre ai sei o sette patrizi distaccati in città importanti come Padova e Verona, c'erano podestà e castellani in molti centri minori e nei castelli rurali di maggiore rilievo; ma tenendo conto dell ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] I. L., x, 7946: è ricordato il tribunal, in un restauro del III sec. d. C.), Velitrae (C. I. L., x, 6588), Verona (C. I. L., v, 3446).
Nelle province dell'Impero la b. è parte integrante dell'architettura forense, e gli scavi dei varî centri abitati ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] L., x, 1443, teatro, 1446?; 6126?) a Cassino (Notizie Scavi, 1939, 128, teatro), a Verona (C. L. L., v, 3464, su arco funerario privato). Nelle province: ad Antibes (C. I. L., xii, 186, arco); in Ispagna iscrizioni connesse con l'opera, sulla stessa ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di un bombardamento nel 1945) e nell'oratorio della Beata Vergine del Rosario (chiuso nel 1808 e distrutto nel 1812).
A Veronac'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. Carlo Borromeo, di S. Daniele (distrutta), di S ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] il 25 aprile del 1268, in die coena Domini scomunicò Corradino e i suoi seguaci, tra cui C. che, all'età di ventotto anni, ricevette la seconda scomunica.
Da VeronaC. mosse al seguito del giovane cugino e giunse a Roma ove, il 24 luglio 1268, prese ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...