Signore di Verona, poi di Vicenza, Feltre, Belluno, Padova e Treviso, nato il 9 marzo 1291 da Alberto della Scala e Verde di Salizzole, morto a Treviso il 22 luglio 1329. Fatto cavaliere dal padre nel [...]
Bibl.: Oltre alle opere generali sulla famiglia, cfr. G. G. Orti Manara, Cenni storici e doc. su Cangrande, Verona 1853; A. Scolari, Il veltro di Dante, Bologna 1913; ma specialmente C. Cipolla, Doc. per la storia delle relazioni dipl. tra Mantova e ...
Leggi Tutto
Nato a Verona nel 1686, fu prima gesuita, e poi padre di famiglia; visse miseramente, facendo il tipografo e insegnando. Riavuti nel 1740 i beni che gli erano stati confiscati, poté tranquillamente coltivare [...] lingua italiana del buon secolo (Verona 1737), sostenendo che fuor del Trecento non c'è salute! Versatile ingegno, languido poema giocoso di dodici canti in ottava rima, Il Gonnella (Verona 1739), il Becelli coltivò anche il teatro; e, oltre una ...
Leggi Tutto
Antipapa, nato in territorio veronese da nobile famiglia, forse tedesca, morto a Parma nel 1072. Vicedomino della chiesa di Verona, non è improbabile che egli fosse in seguito cancelliere dell'impero con [...] ad Alessandro II, l'eletto dalla curia per ispirazione di Ildebrando, un papa più ligio alla corte tedesca. Fu scelto C. - candidato del cancelliere Giberto e ben visto dall'imperatrice reggente Agnese - che prese nome di Onorio Il. (Per le ulteriori ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della città di Roma nel Medioevo, Venezia 1872-76, nuova ed. Torino 1925-27; C. Belviglieri, La repubblica dei Romani nel Medioevo, in Scritti storici, Verona 1881; A. Solmi, Sul più antico docum. consolare pisano, in Archivio storico sardo, 1906 ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] scopo.
Ma nel 1512 12.000 Svizzeri, radunati a Verona con l'autorizzazione dell'imperatore Massimiliano, sin dal principio di del lago di Ginevra, per non perderle in guerra dato che c'era il pericolo che i suoi confederati la assalissero a tergo. ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] , è quinto. Nel 1974 l'Italia organizza a Verona i campionati europei, con la partecipazione di 25 nazioni a corse lente e 30 colpi a corse veloci o di 40 colpi a corse miste); c) pistola libera di piccolo calibro (PL), del calibro di 5,6 mm, per il ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] Maltatal) e in tutta la Stiria superiore, come nell'antichità, c'è ancora il piccolo esercizio delle fucine per le minori masserizie delle Alpi Orientali. Congiunto il Friuli con Aquileia e Verona al ducato della Baviera, egli fondò varie marche: alla ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] I de' Medici, ivi 1910; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926-29, voll. 3; L. v. Ranke, Filippo Strozzi u fine, cioè nella morale: Bada all'armadio! Riprendendo la strofa se no ti c'entra il frate, ecc., l'ultima misura deve essere di 4/4 e non ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] sul Silaro a Castel S. Pietro; nell'alveo dell'Adige a Verona, dov'era il ponte Postumio, si sono trovati pali insieme a Cordova (in gran parte rifatto), di Alcántara, costruito nel 106 d. C. da C. I. Lacer (v.), di Merida (lungo 792 m., a piloni. ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] , e così pure i territori di Mantova, di Padova, di Verona, le pianure di Arezzo, di Firenze e il Valdarno superiore. Altri è stato nel 1927 di 45.000.000 circa di lire oro.
C'è ancora margine notevole per il più diffuso impiego utile di tutte ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...