Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] la presidenza del Supremo consiglio di giustizia del ducato di Parma e di Piacenza; più tardi (1549) fu creato vescovo di Curzola. Richiamato (1551) intuizioni contenute negli scritti grammaticali, anche inediti, di T. furono riprese da C. Cittadini. ...
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Letterato (Civitanova Marche 1507 - Roma 1566). Dapprima precettore a Firenze (1525-29), dove frequentò B. Varchi, fu poi (1529-43) segretario di monsignor Giovanni Gaddi a Roma, dove ebbe priorato, badia, [...] Pier Luigi Farnese, e quando questi ricevette il ducato di Parma e Piacenza, fu messo a capo dell'amministrazione della giustizia; si salvò a nel '63 in una sua terra presso Frascati, il C. cominciò la traduzione in sciolti dell'Eneide, il suo ...
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Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] fu la guerra di successione austriaca (1740-48), alla quale C. E. partecipò nel campo opposto alle potenze borboniche sopportando disastri , il Pavese, nonché il diritto di reversibilità su Piacenza nel caso che Filippo di Borbone passasse sul trono ...
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Console romano (187 a. C.) con C. Flaminio, vinse i Liguri e aprì la via da Rimini a Piacenza che porta il suo nome; pontefice massimo (dal 180), censore (179) con Marco Fulvio Nobiliore, insieme edificarono [...] la basilica Fulvia, detta poi Emilia. Fu ancora console (175); morì nel 153 ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] La città, il cui nucleo originario risale al 1° sec. d.C., è ricordata per la prima volta nell’età di Nerone, quando fu imperatore, e rinunciava alle Langhe e a Vigevano; Parma-Piacenza e Toscana erano riconosciuti feudi imperiali.
Trattato del 1814 ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] fu ben presto seguita da un'altra campagna, che vide alleati contro C. il re di Francia, papa Clemente VII e la maggior parte di Parma e Piacenza nel 1545, e soppresso, per il suo atteggiamento antispagnolo, col tacito consenso di C. La politica ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] ), la torre dell’orologio (1473) e il Broletto (13° sec.), c’è il monumento più antico di M., la rotonda di S. Lorenzo possesso pontificio di Bologna e Reggio, Parma e Piacenza; la ricostruzione del dominio veneziano di terraferma (tranne ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] milione i cittadini romani. Secondo la formula togatorum del 225 a.C., i L. erano obbligati a mettere a disposizione di Roma 80 fondate nel 3° sec. nell’Italia settentrionale (Rimini, Piacenza, Cremona ecc.) i Romani concessero un diritto minore (ius ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] ’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel 1° sec. a.C. dai Vangioni, ne divenne il centro principale. Dai Romani vi del Pavese tra il Po e il Ticino, l’Oltrepò Pavese, Piacenza e il Piacentino, l’Alto Novarese, nonché tutti i diritti sul ...
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Sport nautico consistente nella disputa di gare di velocità fra imbarcazioni molto leggere, condotte da singoli atleti o da equipaggi, sulla classica distanza olimpica di 2000 m, in bacini artificiali [...] Italia: a Torino, Roma, Pavia, Livorno, Piacenza e Venezia sorsero le prime società, cui presto 1984, 5 medaglie d’oro olimpiche in altrettante edizioni dei Giochi. Il c. italiano, sempre situatosi a buoni livelli in campo internazionale (medaglia d ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...