Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ) insieme a una nutrita schiera di altri cristiani35. Giulio Africano nei suoi Kestoi (I 20) racconta, a strettamente intrecciando i destini del ‘trono’ con quelli dell’altare.
5 Cfr. Eus., v.C. IV 8.
6 Eus., h.e. I 13.
7 Per questo testo cfr. The ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] (408 ca.-355 ca.) e Arato (315 ca.-dopo il 240 a.C.), e in almeno un'occasione si spinge a riconoscere una possibile funzione positiva di manuali come i Collectanea rerum memorabilium di Gaio Giulio Solino, redatti intorno alla metà del III secolo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] vita.
Il 15 ag. 1550 fu incaricato da Giulio III (il nome assunto come pontefice dal cardinal Del Milani, Il p. A. M. B.,generale dei Servi di Maria..., Vicenza 1943; C. Boyer, Ildibattito sulla concupiscenza, in Gregorianum, XXVI (1945), pp. 65-84; ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] l’annullamento di tutti i privilegi da parte di Giuliano, essi furono ristabiliti solo in modo molto parziale
47 Cypr., epist. 67,4; 55,8.
48 Cypr., epist. 55,8,1.
49 C. Sard., can. 1.
50 Juan Luis Vives, De la condición de los cristianos bajo el ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ". E, stando alla sua lettera del 18 marzo a Giulio III (che, però, muore il 23, senza aver cura di I. P. Dengel, Wien-Leipzig 1926; VI, a cura di Id., Wien 1939; VII, a c. di Id.-H. Kramer, Grazköln 1952; VIII, a cura di J. Rainer, ibid. 1967; s. 3 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Schutte, Pier Paolo Vergerio e la Riforma a Venezia. 1498-1549, Roma 1988, ad ind.; C.M. Brown, Paintings in the collection of cardinal E. G., in Giulio Romano. Atti del Convegno internazionale di studi… 1989, Mantova 1991, pp. 203-226; S. Pagano ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] B. gli insegnanti erano due: François Meslier e Giulio Lomi. Cosimo pensava forse di farne nuovamente un insegnamento , mais la mouëlle". Ma la nomina formale da parte del granduca non c'era stata: esigeva per ciò che il B. ritornasse in Italia. Il ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] in una lista di opuscula di vari autori sull'argomento. C'è spazio per insinuare che Girolamo potrebbe non aver identificato e profana. L'opera trova analogia con quella di Giulio Africano e risente della temperie erudita e di apertura culturale ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] alla Pace, incisero nella vita di Battista soprattutto Giulio Bevilacqua e Paolo Caresana, che fu suo direttore (cfr. Lettere ai familiari 1919-1943, a cura di N. Vian, premessa di C. Manziana, Brescia 1986, pp. 690-691 n. 2). Verso la fine di ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] abitato, indisciplinato e riluttante: si pensi a Giulio Cesare; al meraviglioso Augusto; all’ovunque noto , n. 4244.
19 Vita Ioannicii auctore Saba monacho (BHG 935), cc. 348A-B; 377B-C, in AASS Nov. II 1, pp. 332-383.
20 Ibidem.
21 Ibidem.
22 Cfr. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...