MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in cattive condizioni di salute, cercò di attivare contatti con Giulio Giacoboni e Mureto per essere chiamato a Roma. Nel fui, vix ut umquam Romam vel a limine salutaverim. Sic sunt humana" (c. a2v).
Il M. morì a Roma il 24 ott. 1597.
Nel 1601 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del B., sino all'ultima torinese del 1928, a cura di C. Calcaterra, che dà notizia di tutte le precedenti. Appena l'opera alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] per fondarvi una vendita centrale. Questi trovò nel B., che già gli aveva procurato l'affiliazione di P. Tausch, F. Pachò, C. d'Adda Salvaterra e altri, una perfetta consonanza di sentimenti e ne ottenne facilmente l'adesione al suo progetto; con il ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] . Nel 1504 furono pubblicate a Roma le In quatuor libros Sententiarum... disputationes, precedute da una dedica a Giulio II, in cui il C. seguì i consigli del monaco Severo di Piacenza nel tentativo di eliminare il dissidio tra "sapientia" teologica ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . 1494, sottolineava l'assiduità in casa Maffei (Vat. lat., 3912, c. 79v, con minime varianti in Ottob. lat., 2413, cc. 38v- 210, e dal più tardo Vat. lat., 5875). Nel caso di Giulio II il M. evidenzia i limiti e le involuzioni del pontificato, mentre ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] 'come troppo franco sostenitore della declinante Camilla. Il pretesto fu fornito nel 1488, da una lite tra il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con lui dal ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] anno troveremo le firme di studiosi come il Sibiliato e Giulio Trento, lo Spallanzani e Antonio Dondi dall'Orologio, Lorenzo della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, pp. 424 s.;R. Amari, E. C. Turra, in Berico, 10 apr. 1859, p. 309; E. Masi, La ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Mario Nigro, Giulio Paolini, Pino Pascali, Mimmo Rotella, Salvatore Scarpitta, Giulio Turcato, Cy femminista al femminismo diffuso, Milano 1985; M. Lonzi - A. Jaquinta, Biografia, in C. Lonzi, 1985, pp. 9-73; M.L. Boccia, Per una teoria dell’ ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] culturale. Il padre, Giulio Cesare, era professore di diritto internazionale all'università di Pavia; la madre, Alba, verso un mondo mitico e fantastico, come astratto dal tempo, dove non c'è spazio per l'attualità, anche culturale, e ciò che importa ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] in una lite); Francesco Berni (che in una lettera a Giulio Sadoleto del 23 luglio 1518 si lamentava di non poterne seguire .; S. Debenedetti, Gli studi provenzali in Italia nel Cinquecento, a cura di C. Segre, Padova 1995, pp. 22 s., 27, 35 s. n., ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...