LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] ideali tragici del L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona canzoni de' più eccellenti rimatori d'ogni secolo, IV, Venezia 1727, c. 176) e le sue rime furono raccolte dopo la morte: Poesie ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Rivista di letteratura, storia e filosofia, XXX (1932), pp. 387-397; A. Pascal, La colonia messinese di Ginevra e il suo poeta G.C. Paschali, in Bollettino della Società di studi valdesi, 1934, n. 62, pp. 118-134; 1935, n. 63, pp. 36-64; 1935, n. 64 ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] Luzi, Michelangelo Antonioni, Giovanni Comisso, Carlo Cassola, Giulio Carlo Argan. Pasinetti collaborò, in questi anni, anche l’elaborazione ideologica celata dietro ogni discorso sul passato (cfr. C. Della Coletta, Il teatro della storia e il mondo ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] un Iohanne Forte (forse della famiglia del messinese Giulio amico del Pontano) e un "messere Napoli dottore dì onnora per camino" e l'altro "Se fallo o mancamento io te pensai" (c. 133v) per l'ultimo verso: "E circhi el dìonnora ch'io me mora". Sono ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] e due femmine: di questi, solo il primogenito Giulio continuò il nome della famiglia, sposando Vittoria Becchetti da dell'Arcadia con il nome di Altemone Sepiate il 18 sett. 1691 (insieme con C.M. Maggi e F. de Lemene), il L. si dedicò quindi a una ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] lo consultò per l'interpretazione di un passo di Plinio il Vecchio (p. 425).
Sempre nel 1490, il C. collaborò con l'umanista milanese Giulio Emilio Ferrario a preparare un'edizione delle opere di Ausonio, nella cui prefazione viene ricordato con lode ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] d'orationi, Napoli 1586; Oratione di Don Giulio Cortese theologo alle potenze italiane per lo soccorso della nel labirinto, Bari 1975, pp. 100-107); L. Bolzoni, Note su G. C., per uno studio delle accad. napoletane di fine '500, in Rass. della lett. ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] di avviare all'attività di governo uno dei suoi due figli, Giulio Cesare (l'altro era morto in tenera età). A Gradara l Urbino Francesco Maria II Feltri o Della Rovere..., a cura di C. Antaldi, Pesaro 1886; la quarta parte dei dialoghi dell'Infinito, ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] un accordo, ma fino al 1586 essi non si riconcilieranno. Durante la sua permanenza a Roma nel 1570 il C., entrato in rapporto con Giulio Curto, notaio apostolico, a causa di un vecchio credito della Camera apostolica di 3350 ducati intestato a Paolo ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] . in Nuova Antologia, 1° ott. 1933, pp. 467 s.; I. Dornis, La poésie italienne contemporaine, Paris 1900, s.v.; G. Boine, C. Tartufari: all'uscita del labirinto, in Frantumi. Plausi e botte, Firenze 1918, pp. 134 ss.; L. Russo, I narratori, Roma 1923 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...