CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] restaurare il palazzo vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò a Roma: si disse che B. Zambotti, Diario ferrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 7, a c. di G. Pardi, ad Indicem; I Rotuli dei lettori... dello Studio di Bologna, a ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] papale ed imperiale per riavere Modena, Reggio e le altre terre che gli aveva fatto perdere l'ostilità dei papi Giulio II e Leone X, il C. ebbe, per la sua abilità di negoziatore e la sua competenza di giurista, una parte importantissima.
L'offensiva ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] figli: Carlo (1903), Giuseppe (1905), Marcantonio (1907), Giulio (1910).
Nel febbraio 1908 venne assunto presso l’Ufficio legale del pensiero giuridico moderno, XXIII (1994), pp. 247-264; C.M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La Chiesa cattolica e ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] l’elezione al papato, nel 1667, del pistoiese Giulio Rospigliosi, con cui aveva potuto collaborare nell’ambito dell di storia della scienza, VI (1991), p. 163; C. Weber, Die ältesten päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus Congregationum, Tribunalium ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone a seguito della morte del D. è datato ora al . delle nuove leggi, Napoli 1839, pp. 133, 136; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle accademie fiorite nella città di ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] ".
Da una lettera di Giulio II a Ferdinando il cattolico si deduce che il C. morì alla fine di ottobre XX (1895), pp. 115, 186; L. Sighinolfi, La condotta del canonista A. C. da Bologna a Padova (1487), in Studi e mem. per la storia dell'Univ. ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Lucifredi, che dell’Ufficio per la riforma, istituito con d.p.c.m. del 6 febbraio 1951, sarebbe stato il responsabile per che prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i politici francesi provenienti ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] forniti da Monterenzi all’attività della congregazione c’è la redazione di una istruzione Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993, ad ind.; C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 360 ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] , Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei Bolognesi (e più volte il C. è nominato da C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, p. 448 e passim ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] monarchia di Castiglia soprattutto da Alessandro VI e da Giulio II, elabora i fondamenti della teoria del vicariato regio . a Roma, 3 marzo 1621 - 31 genn. 1623); Vat. lat., 7880, c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404-419: Cagioni che indussero la ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...