Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] naturale' alla psichiatria e alla criminologia
di Giulio Bersanti
l. Campo semantico
Il termine degenerazione quei riformatori sociali che si richiamavano alle teorie scientifiche di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della pena di morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] 2009, pp. 727 e segg.). Nel 1550 Aldrovandi fu amnistiato con gli altri rei a seguito della elezione di papa Giulio III.
Il soggiorno romano si rivelò altresì proficuo per il conseguente orientamento impresso da Aldrovandi ai suoi studi, anche grazie ...
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parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] pesce ben cotto o, se crudo, congelato per almeno 24 ore a 220 °C, una norma stabilita per legge e rivolta ai ristoratori.
La tenia, il (grandi come un melone, o anche di più, se c’è lo spazio) che possono comprimere organi importanti o rompersi ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] suolo dove formeranno nuovi funghi.
Funghi buoni e cattivi
Tra i funghi commestibili più pregiati c'è l'ovolo buono (Amanita caesarea dal nome del grande Giulio Cesare) che appena uscito dal terreno ha il corpo fruttifero avvolto in un velo bianco ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] di animali estinti in tempi recenti, come il Bos urus menzionato da Giulio Cesare e il dodo o dronte (Didus ineptus), l'uccello delle Mascarene come. Se Dio interveniva per riparare le perdite, non c'era motivo di vietargli a priori, in nome dell' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] a far sviluppare e nascere quella specie di piccolo germe di zampa che è racchiuso nell'uovo". Il che implica "supporre anche che non c'è alcun punto delle zampe di un gambero in cui non si trovi un uovo che racchiude […] una parte di zampa simile a ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] B e C: se sono senza vita nella combinazione A, B, C, perché mai dovrebbero cominciare a vivere nella combinazione B, C, A o C, A Academic, 1994, pp. 47-74.
‒ 1995: Barsanti, Giulio, Dalla storia naturale alla storia della natura, alla biologia, in ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] l'esistenza di due distinte razze a partire dal 2000 a.C.: la caucasica e la negroide. Ciò significava, a suo è altrettanto falso come lo sarebbe stato se all'epoca di Giulio Cesare si fossero considerati incapaci di incivilimento i Germani, i ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] sosteneva la visione tradizionale insegnata dalla Bibbia, secondo cui non c'era stata che una sola Creazione all'inizio del mondo, discipline sperimentali.
Bibliografia
Barsanti 1979: Barsanti, Giulio, Dalla storia naturale alla storia della natura. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] volte da quando Aulo Cornelio Celso (I sec. d.C.) ne aveva definito i quattro caratteri clinici fondamentali: rubor, il fenomeno della fagocitosi era già stato descritto da Giulio Bizzozero (1846-1901) professore di patologia generale dapprima ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...