FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] ", spedisce a visitarla un suo segretario, l'abate Giulio Brunetti, il 14 febbr. 1598. Il 15 apprende delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1903-1904), pp. 355, 363, 391-398; C. Ricci, Vita barocca, Milano 1904, pp. 3-14; A. Fano, S. Speroni…, Padova ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] C. quel Cesare Malanima che gl'insegnò il greco e l'ebraico, dopo i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano 2, pp. 119-146; III [1856], pt. 2, pp. 91-130) il C. dedicò all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] la scuola di pittura, e per quella di Giulio Cesare Procaccini.
Lo mostrano dipinti ascrivibili a quel periodo per una fontana.
Fin dal 1623 (14 aprile e 20 settembre) il C. aveva ricevuto un acconto per l'esecuzione di uno dei dipinti del fregio ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] '50 aveva aderito (Mario Rossi, Raniero Panzieri, Giulio Pietranera, Nicolao Merker, Lucio Colletti, Ignazio Ambrogio, di G. D., in Critica marxista, XVII (1979), 3, pp. 15-43; C. Natali, G. D. e il principio di non-contraddizione, in Riv. critica ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] primo diligente Catalogo generale del papiri ercolanesi redatto da Emilio Martini, "ottimo discepolo ed amico" del C., e i documenti raccolti e ordinati da Giulio De Petra, che se ne valse per illustrare la storia degli scavi eseguiti nella villa tra ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 1953 rilanciò Infanzia anormale che, fondata nel 1906 da Giulio Fererri e già diretta da Sante De Sanctis ed Eugenio in neuropsichiatria infantile (risultati e commenti del questionario), con C. De Sanctis, in Il lavoro neuropsichiatrico, X [1952], ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. ci presenta fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes (per esempio a Giulio II . Rodocanachi, La Réforme en Italie, I, Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] e il processo del cardinale Giulio Alberoni, Torino 1897, pp. 11, 15, 45 s., 48; H. C. Lea, A history of s., 219 ss., 230, 236, 238, 250; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, I, Piacenza-Roma 1929, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] corte d'amore (per la stagione 1858-59, per Giulio Roberti). Al di là comunque del successo arriso al versi ined., Venezia 1916; M. Zorić, Lett. di F. D., A. Gazzoletti e C. Betteloni a F. Carrara, in Studia Rom. et Ang. Zagabr., VIII (1963), pp. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] altissimo elogio, Verrocchio e Pollaiolo fra gli scultori, Mantegna, Raffaello, Giulio Romano, è estesa anche ad orafi, medaglisti ed incisori, come il Dürer, di cui il C. si professa ammiratore entusiasta.
Il cavaliere include in questa lista anche ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...