DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] chiesa dei Ss. Apostoli e ora nel chiostro adiacente.
Completano il corpus delle sculture finora riferite al D. il busto di GiuliaC. Naro in S. Maria sopra Minerva; il busto del cavaliere di Malta Pietro Dal Monte già a Berlino, nel Kaiser-Friedrich ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] tra impianto centrale e longitudinale - sorta quando Giulio II e D. Bramante avviarono la costruzione del passim; Borromini e l'universo barocco (catal., Roma), a cura di R. Bosel - C.L. Frommel, II, Milano 2000, pp. 86-104 e passim; S. Benedetti, La ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Barberiniano, cc. 30v-31r; Hülsen, II, p. 46) e la basilica di Giunio Basso (Codice Barberiniano, c. 31v.; Hülsen, II, p. 47). Giuliano Della Rovere una volta eletto papa (1503) perse tuttavia ogni interesse per la costruzione che rimase incompiuta ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] risalto il rinnovato rapporto con la luce e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» ( e biografico di Consagra si fa riferimento, principalmente, al volume P. C. Necessità del colore (catal., Verona), a cura di L.M ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] . 1599, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 711-713; R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de' pittori, scultori, ed architetti genovesi (1768), II ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Angelo e stretto amico dello scultore, non c'erano motivi che giustificassero il fattaccio, sebbene Biblioteca nazionale, Mss., II.110: F. Baldinucci, Notizie di D. G. e Giuliano Finelli, scultori, cc. 53-60; G.P. Bellori, Vite dei pittori, scultori ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] con il Sogno di Elia del Morazzone, anteriore al 1619. Simbolo della riconosciuta e statuita egemonia della triade C.-Morazzone-Giulio Cesare Procaccini a Milano, ed esempio unico di bizzarria amatoriale in forma di "paragone" è il Martirio delle ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, in cui Elpidio Benedetti, suo agente a Roma, Rome. Moyen-Âge. Temps modernes, XCIV (1982), 2, pp. 929-947; C. Lorrain 1600-1682 (catal.), a cura di H.D. Russell, Washington 1982; ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] del lavoro doveva essere a buon punto, se il 14 maggio 1554 Giulio veniva inviato a Venezia per acquistare ulteriore metallo, e il D. a in situ; l'attribuzione del Cosimo al D. è incerta: cfr. C. Davis, in G. Vasari [catal.], Firenze 1981, pp. 301 ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] a mano diversa, per ipotesi a quella di Giuliano Finelli. Simili nello stile e nel momento Planiscig, Die Bronzeplastiken, Kunsthist. Mus, in Wien, Wien 1924, nn. 294 e 295; C. Galassi Paluzzi, Un bozzetto di A. A. per l'urna di S. Ignazio al Gesù ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...