GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] e riconduceva al gusto di Giulio Rospigliosi anche i richiami, nella tela, a C. Maratta, ravvisabili nella figura . Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1976, pp. 61 s.; F. ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] . Vaticana, Vat. Lat. 7160, pp. 280-282; Ibid., Vat. Lat. 14092, pp. 6, 7577, 110, 358-360 (contenenti lettere di Giulio III al C. come, legato di Bologna e legato ap. al Concilio); Arch. di Stato di Siena, Balia, Deliberazioni, n. 141, f. 54r. Sull ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] tra pochi dalla commissione artistica formata da Giulio Aristide Sartorio, Plinio Nomellini e Giuseppe Casciaro necr., in Il Mattino, 5 ag. 1987, e Paese sera, 5 ag. 1987; C.E. Oppo, La Prima Mostra sindacale campana, in La Tribuna, 21 giugno 1929; V. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , Arch. storico dell'Accademia nazionale di S. Luca, scat. 69, c. 307v). Il 29 apr. 1594 presentò querela contro l'architetto Onorio Longhi Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Donnabella (Faldi, 1957), decorò la sala del Cavaliere. ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] 'ingresso di Cosimo I a Siena.
Alla morte di Giulio III (1555), su consiglio, del Vasari l'Ammannati Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, III, Wien 1974, p. 456; M. C. Abromson, Painting in Rome during the Papacy of Clement VIII..., Diss. Columbia ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , 4r, 5r, 6r, 7r, 8r, 9r, 10r, 11r, 23r, 25r; vol. 5, c. 11r; G. Vasari, Le vite( (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, 72-74, 77-79, 81, tavv. VI-VII; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] precisa), potrebbero dar ragione dei tempi e delle cause del mutamento di residenza. Giulio Mancini, fonte principe per questi anni a Roma, aveva notizia di una partenza del C. "per la Lombardia", quanto dire verso l'area padana; in ogni caso la ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] per concorso, fu trasferito a Roma presso il Museo etrusco di Villa Giulia: qui, sotto la guida di G.A. Colini, iniziò la sua 'esemplare edizione critica di un vaso etrusco del tardo VI secolo a.C. (Pallottino, p. 15). A cavallo degli anni Trenta il G ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] Botto, Note e docc. sulla chiesa di S. Trinita in Firenze, in Riv. d'arte, XX (1938), pp. 1-22. Sul progetto del C. per il monumento a Vittorio Emanuele IIa Roma, vedi P. Quaglia, Cento schizzi intorno ai progetti pel monumento da erigersi in Roma al ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino, Vicenza 1766, (il C. ne preparò. i disegni per i .8/11). Tra le opere a stampa, l'intervento più ampio sul C. si ha in F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...