FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] Manzoni. Gli vengono ancora attribuiti un Ritratto di Giulio II, incisione su rame da Raffaello, e un in Europa, IV Convegno intern. di studio, Udine 1981, pp. 93-113; C. Johnson, Medaglisti ital. della prima metà dell'800, in V Triennale ital. della ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] prima di lui.
La ragione per cui si ricorda il nome del C. è il fatto che egli fu un committente di Annibale Carracci e . D'altra parte, da una variante del testo di Giulio Mancini, può addirittura affacciarsi l'ipotesi che i quadri pervenuti ...
Leggi Tutto
FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] capitolare, Archivio canonicale, b. 768 bis, fasc. 1, c. 56r): inoltre il fatto che suo padre Sebastiano risultasse in che la letteratura antica riferisce, sotto il nome di Bartolomeo, a Giulio: il Dal Pozzo (1718) gli assegna la pala con S. Orsola ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] il nome della moglie, che gli dette tre figli: il primogenito, Giulio Cesare, nacque il 26 marzo del 1536; Ercole, il 10 dicembre dell pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1987, I, p. 250; M.C. Chiusa, ibid., II, p. 728; N. Artioli - E. Monducci ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] essere dati alle stampe, sia del mantovano palazzo Te di Giulio Romano (artista forse conosciuto dal G. in un viaggio 's house, in The Burlington Magazine, CXVI (1974), pp. 296-303; C. Kolb Lewis, The Villa Giustinian at Roncade, New York 1977, p. 164 ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] al Salon di Parigi con I funerali di Giulio Cesare (1898), considerato il suo capolavoro, mentre marzo 1895; L. Callari, Storia dell’arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 202; C. Canestrelli, Il pittor P. P., in Arte cristiana, IX (1921), pp. 193 ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] il 1582 e il 1599 circa; due piante di Roma moderna, una edita da C. Duchet nel 1582 (derivata da quella di M. Cartaro del 1575, ritoccata stampata da C. Duchet nel 1579; quelle con 135 piccoli ritratti degli imperatori da Giulio Cesare a Rodolfo ...
Leggi Tutto
COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] il cui linguaggio rese desueti i ritmi gentili delle costruzioni del Covo. Tuttavia nel 1532 il C. si recò a Roma con licenza del Gonzaga e utili consigli di Giulio Romano che gli aveva dato una lista dei luoghi da visitare (lettera del 26 marzo 1532 ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] .
L'apparato iconografico, che illustra la favola di Giulio Cesare Croce, messa in rima da Giuseppe Maria Buini eseguito per le solenni esequie del papa Benedetto XIV (cfr. M. C. Casali Pedrielli, in Francesco Fontanesi 1751-95…, catal. a cura di ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] F. Abbiati; con molta probabilità l'autore invece è Anton Giulio Barrili.
M. Bucarelli
Fonti e Bibl.: F. Fiorimo, La '800, (catal.), a cura di A. Cesareo, Napoli 1953, pp. 43 s.; C. A. Petrucci, La caricatura ital. d. Ottocento, Roma 1954, pp. 33 s., ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...