MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] Firenze, la Vergine con il Bambino e i ss. Antonio, Giuliano e Giuseppe con il committente del 1616 (via Faenza, ma già a Roma, in Paragone, s. 3, XLVI (1995), 1-2, pp. 115-125; C.H. Wood, Ruling passions: the "rapes" of G. da San Giovanni, in Myth, ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] la collaborazione nei suoi cantieri romani durante il pontificato di Giulio III. Forse il G. tornò a San Giustino, forse e oggetti dei secoli XV-XVI, Roma 1985, pp. 193-195; C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. Prospero Fontana e Paolo Vitelli, ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] ), un Nettuno, tratto da una composizione di Giulio Romano, una raffigurazione delle Tre Virtù teologali (firmato 24 s.; N. Pio, Le vite di pittori e scultori et architetti, a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 133 s.; L. Pascoli, ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] sia alle stanze di Raffaello sia all'opera di Giulio Romano e incrementando il dinamismo dell'immagine con gli audaci ), a cura di V. Mariani, Roma 1935, pp. 72 s., 309; C.C. Malvasia, Le pitture di Bologna (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di lui, porge alla madre un cesto colmo di roselline Giulio, che sarebbe diventato pittore di buon livello e di buon Id., B. L., in The genius of Venice1500-1600 (catal.), a cura di C. Hope - J. Martineau, London 1983, pp. 174 s.; G. Fossaluzza, ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] cui si può riconoscere un primo sentore delle novità proposte da Giulio Romano a palazzo Te.
Nel 1534 l'I. terminò la Benzato, Quadreria Emo-Capodilista, Roma 1988, pp. 9, 69; P.C. Brownell, La figura di committente del vescovo Gian Matteo Giberti. Il ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] e riconduceva al gusto di Giulio Rospigliosi anche i richiami, nella tela, a C. Maratta, ravvisabili nella figura . Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1976, pp. 61 s.; F. ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] . Vaticana, Vat. Lat. 7160, pp. 280-282; Ibid., Vat. Lat. 14092, pp. 6, 7577, 110, 358-360 (contenenti lettere di Giulio III al C. come, legato di Bologna e legato ap. al Concilio); Arch. di Stato di Siena, Balia, Deliberazioni, n. 141, f. 54r. Sull ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] tra pochi dalla commissione artistica formata da Giulio Aristide Sartorio, Plinio Nomellini e Giuseppe Casciaro necr., in Il Mattino, 5 ag. 1987, e Paese sera, 5 ag. 1987; C.E. Oppo, La Prima Mostra sindacale campana, in La Tribuna, 21 giugno 1929; V. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , Arch. storico dell'Accademia nazionale di S. Luca, scat. 69, c. 307v). Il 29 apr. 1594 presentò querela contro l'architetto Onorio Longhi Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Donnabella (Faldi, 1957), decorò la sala del Cavaliere. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...