GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] in La Gazzetta del popolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura, in L'Arte 168, tav. XXXIX; G. Gentilini, Attraverso lo specchio. Giulio Bargellini, la fotografia, il simbolismo, in Artista, 1989, ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] Per l'inaugurazione della targa monumentale a Giulio Monteverde in Bistagno l'8 sett. 1920 . 187-189. Si veda inoltre: F. Negri,Il Santuario di Crea..., Alessandria 1902, p. 54; C. Corradino, L. B., in Natura e Arte, XXV (1903-04), pp. 435-443 e 516- ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 28 s., 144 s., 193 s.; U. Ruggeri, La decorazione pittorica della Libreria Marciana, in Cultura e società nel Rinascimento tra Riforma e manierismi, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1984, pp. 313-333. ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , p. 99). Nel 1585 insieme con Giulio Tonducci e Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Hess - H. Roettgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 22 s., 217-222; C.F. Marcheselli, Pitture delle chiese di Rimini (1754), a cura di P.G. Pasini, Bologna ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] ; nel 1928 una visita al Museo etrusco di Villa Giulia a Roma gli diede appieno la rivelazione del suo mondo evoluzione stilistica a partire dal 1928 fino alla morte.
La pittura del C. "attraverso gli anni... resta fedele a se stessa. La vera ragion ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dattiloscritto, ad vocem; Velletri, Biblioteca comunale, Fondo Giulio Magni; Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo Luca, Annuario MCMXIV-MCMXXXI, Roma 1933, p. 167 (per Basilio); C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] italiano, allestita al Circo Massimo, con Albini e Giulio Minoletti, realizzò il padiglione del piombo e dello Dialoghi di architettura, in Abitare, giugno 1998, n. 374, pp. 54-57; A.C. Sanches, A obra e a trajetória de G. P.: Itália e Brasil, tesi di ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] di Piacenza, Commentari 23, 1972, pp. 319-334; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco 21; P. Piva, Giulio Romano, Gregorio Cortese e la chiesa abbaziale di Polirone, in Da Correggio a Giulio Romano. La committenza di ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] di R. compare nelle seicentesche Considerazioni sulla pittura di Giulio Mancini, il quale lo definisce contemporaneo di Jacopo Aufgabe und die Genese einer neuen Wandmalerei, Berlin 1977; C.D. Harding, Façade Mosaics of the Duecento and Trecento ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] per uno dei maggiori collezionisti dell'epoca, il conte Giulio Litta (il dipinto, ancora presso i discendenti del 1858 Gian Giacomo Rousseau che si presenta a madama di Varens, per C. Cagnola, e una nuova versione di La morte di Francesco Ferruccio; ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...