GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , quando si trasferì in un'altra casa, nella stessa via Giulia, di fronte al collegio Bandinelli e a S. Giovanni dei L. G., in Pulcinella. Una maschera tra gli specchi (catal.), a cura di F.C. Greco, Napoli 1990, pp. 251-265; Giuseppe e P.L. G., a ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] peregrino ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio, detto Ariosto, tradiscono un sapore ironico, forse (Archivio di Stato di Firenze, Guardaroba Medicea, f.79, c. 201; f. 97, c. 262). In realtà le tavole sono di mano di G ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la data 1506, a documentare l'interruzione dei lavori a seguito della cacciata dei Bentivoglio ad opera delle armate di Giulio II.
Il C. era da tempo in contatto con la corte di Mantova per il dipinto dello studiolo della marchesa raffigurante l ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] dei suoi undici figli (sei maschi e cinque femmine), Giulio e Vincenzo, e ad una folta schiera di discepoli ( Rivista d'arte, XIII (1990), pp. 147-184, in particolare p. 155; C. Conforti, Cosimo III de' Medici patrono d'arte a Goa: la tomba di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno 1553, per villa Giulia (Lanciani, III, 1907, p. 19). Secondo il Vasari (VII of G. D.,in The Connoisseur, CXCIV (1977), 780, pp. 75-84; C. D'Onofrio, Castel SantAngelo,Roma 1978, pp. 280 s., 296 s., 316 s ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] tra il 1499 e il 1500 cominciò a mostrare, di lì a un biennio, gravi lesioni (G. Marchini, Giuliano da Sangallo, Firenze 1942, pp. 94-95) il C. continuò l'opera di consolidamento avviata dal Bramante (1504), ma il piano da lui elaborato, di cui resta ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Parmigianino, mediata in parte dalle incisioni di quest'ultimo. Inoltre lo stile decorativo di Giulio Romano a Mantova ha lasciato profonde tracce nell'opera del C., specialmente per quanto riguarda le decorazioni dei soffitti. Ma, soprattutto, il ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] chiesa dei Ss. Apostoli e ora nel chiostro adiacente.
Completano il corpus delle sculture finora riferite al D. il busto di GiuliaC. Naro in S. Maria sopra Minerva; il busto del cavaliere di Malta Pietro Dal Monte già a Berlino, nel Kaiser-Friedrich ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] tra impianto centrale e longitudinale - sorta quando Giulio II e D. Bramante avviarono la costruzione del passim; Borromini e l'universo barocco (catal., Roma), a cura di R. Bosel - C.L. Frommel, II, Milano 2000, pp. 86-104 e passim; S. Benedetti, La ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] ; V. Barelli, Recenti ispezioni e scoperte, ivi, 1876, 9, pp. 1-8; C. Boito, Architettura del Medio Evo in Italia, Milano 1880, pp. 14-64; V. dedicate agli Apostoli in alta Italia, in Miscellanea Giulio Belvederi, Città del Vaticano 1954, pp. 370 ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...