(o Sardica) Antica città romana, sul luogo dell’odierna Sofia. In origine villaggio trace, fu occupata nel 29 a.C. da M. Licinio Crasso ed elevata da Traiano (2° sec.) al rango di colonia, sviluppandosi [...] di Alessandria, Marcellino di Ancira e Asclepiade di Gaza, si ritirarono, costituendo un altro concilio che scomunicò il papa Giulio I. Nella sua maggioranza però il concilio restò fedele a Roma e confermò la dottrina atanasiana e il simbolo di ...
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(o traspadano) Che è al di là del Po, rispetto a Roma. Regione t. (lat. Transpadana regio o Italia) Nel 1° sec. a.C. la parte della Gallia cisalpina a settentrione del Po, i cui abitanti ebbero la cittadinanza [...] nel 49 a.C. da Giulio Cesare. Con la divisione augustea, fu denominata Transpadana l’XI regione d’Italia, che abbracciava le terre a nord-ovest del Po, includendo i distretti degli Insubri (con Mediolanum), dei Salassi (con Augusta Praetoria), dei ...
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Sorella (n. 1468 - m. Mont-de-Marsan 1517) di Francesco Febo conte di Foix e re di Navarra, alla morte di lui fu proclamata regina (1483). Sposatasi (1484) con Giovanni d'Albret, per contrastare l'ambizione [...] Cattolico re d'Aragona, s'appoggiò alla Francia, con cui nel 1512 strinse alleanza. Ferdinando il Cattolico, che dal papa Giulio II, in lotta con la Francia, aveva ottenuto l'investitura della Navarra, invase allora il paese annettendo al suo regno ...
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Antico popolo italico occupante il bacino centrale dell’Aterno-Pescara (Abruzzo). Guerrieri, dediti prevalentemente alla pastorizia e all’agricoltura, ebbero come centri principali Corfinio, Sulmona e [...] durante le guerre sannitiche, ne divennero alleati nel 304 a.C. Fedeli a Roma contro Annibale, si ribellarono agli inizi della guerra sociale (90), ma furono vinti da Sesto Giulio; ottennero quindi la cittadinanza romana e furono iscritti nella tribù ...
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Religione
Concilio ecclesiastico irregolare indetto da chi non ne ha l’autorità o tenuto da scismatici. Fu detto c. di Pisa il concilio convocato nel 1511 su suggerimento di Luigi XII, in opposizione [...] a Giulio II.
Storia
Nell’età romana, in Italia, piccolo villaggio (con scarsa autonomia, ma con propri magistrati), dove delle leggi del popolo romano e gli ordini dei magistrati. Nel corso del 1° sec. a.C. molti c. furono eretti a municipi. ...
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Alleanza stretta nel 1508 fra l’imperatore Massimiliano I d'Asburgo, Luigi XII di Francia, papa Giulio II e Ferdinando il Cattolico re d’Aragona per contrastare le mire espansionistiche di Venezia. Il [...] dal papa con interdetto e scomunica e sconfitti dai Francesi ad Agnadello, parve crollare. Ma Giulio II, riavute le sue terre e timoroso di un’espansione francese, pose fine alla Lega di C., formando con Venezia e Spagna la Lega Santa (1511). ...
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(lat. Lingŏnes) Antica popolazione stanziata fra le valli della Senna, della Marna e della Mosa e le pendici dei Vosgi. I L. appartennero alla Gallia Celtica, poi alla Belgica, alla Germania superiore, [...] Lugdunensis I. Sottomessi da Cesare, gli fornirono aiuti nella campagna contro Ariovisto. Ebbero da Otone la cittadinanza ma si ribellarono, condotti da Giulio Sabino, alla morte di Vitellio (69 d.C.). La città principale fu Andematunnum (Langres). ...
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Nel calendario romano, il giorno che divide il mese in due parti quasi uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre, il 13 negli altri mesi. Residuo dell’originario calendario lunare, in cui [...] ricorrevano nei giorni di plenilunio, le i. erano giorni festivi consacrati a Giove.
Alle i. di marzo del 44 a.C. fu assassinato Giulio Cesare, che si era recato in senato nonostante gli avversi presagi. ...
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Figlio del console del 141 a. C., fu tribuno della plebe (100), pretore (91) e console (88) con Silla; con questo fu autore di importanti leggi; cercò, quando Silla andò in Oriente, di assicurare la pace [...] all'Italia. Fu fatto assassinare da Gneo Pompeo Strabone. Da distinguere dall'omonimo figlio, morto nei tumulti dell'88, genero di Silla e padre di Pompea, seconda moglie di Giulio Cesare. ...
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(lat. Raurĭci) Tribù celtica abitante a occidente del Reno presso il Lago di Costanza. Secondo le notizie tramandate da Giulio Cesare, parteciparono all’invasione della Gallia con gli Elvezi nel 58 a.C. [...] e in occasione dell’insurrezione di Vercingetorige. Nel 43 a.C. circa Munazio Planco dedusse nel loro territorio una colonia, denominata in seguito Colonia Augusta Rauricorum. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...