MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] pavese nel 1536-38) e frequentò anche il confratello Giulio Della Rovere (presente a S. Agostino nel 1533-35 13, ad ind.; 14, cc. 40v, 139r, 152r, 177v; 15, c. 30v; C. Renato, Opere, documenti e testimonianze, a cura di A. Rotondò, Firenze-Chicago ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Paolo VI non reggeva più il ritmo delle iniziative del suo sostituto. Infine c'è chi ha fatto l'ipotesi che, con tale nomina, il papa fiorentina contemporanea e collegata a due altre figure: don Giulio Facibeni e il cardinale E. Dalla Costa. Durante l ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] era allora tra i più illustri di esso: tra i fratelli del padre c'erano il celeberrimo card. Gasparo e Tommaso, procuratore di S. Marco, al seminario istituito dal defunto vescovo di Belluno Giulio Contarini un legato che quel prelato gli aveva ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Cervini, G.M. Del Monte, G. Seripando, A. Bonucci, C. Musso, alla fine della quale si giunse, con il decreto del 13 fino al 1558; del resto per tutto il pontificato di Giulio III Del Monte è plausibile ipotizzare un suo allontanamento dagli ambienti ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] (La Civiltà cattolica, s. 7, XIX [1868], 43 p. 25).
Il C., che il breve di nomina del 25 luglio 1868 definisce "ancora in verde età" lat. 365, con i quadri miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi tutte le copie di tali ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 1550, Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, f. 10/534), sia un breve di Giulio III (datato 9 apr. '50, ibid., s. II, f. 60/297, fasc a recarsi a Trento. Una volta ripresi i lavori conciliari, il C. dovette (sia pure in ritardo e di malavoglia) decidersi a ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino a Balo Italo da Rimini (Vat. Barb. lat. 1822). Non poche lettere inviate al C. dai vari dotti, tra le quali si devono ricordare le sei di Erasmo negli anni ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a questo modesto compito, ma approfittando delle sue amicizie nel consiglio di governo (in modo particolare con C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di confini e venne fornendo nei suoi dispacci molti utili ragguagli sulle condizioni del ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] de' Medici.
Il 22 ottobre i filofrancesi tentarono di eleggere il Dei Monte. C'era stato un accordo con Giulio de' Medici che aveva assicurato quattro voti per l'elezione del D., ma, quando questi ottenne sedici voti più tre d'accesso, e aveva quasi ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] pietà di Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi . 84 s.; XI, ibid. 1958, pp. 107, 156, 349, 460 s.; C. Piana, Gli statuti per la riforma dello Studio di Parigi (a. 1502) e statuti ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...