PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] The Journal of American Folklore, VIII (1895), pp. 73-78; C. De Bildt, Christine de Suède et le cardinal Azzolino, Paris 1899 (un tesoro dimenticato), Roma 1979; G. Morelli, Il brigante Giulio Pezzola del Borghetto e il suo “Memoriale” (1598-1673), ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] -1677, cc. 25, 28 (Schedario nominativo); Bibl. apost. Vaticana, Cappella Giulia, Libri di introitus etexitus, dal n. 111 al n. 115 (1658-1662); 122 (1669), c. 70; Ibid., Cappella Sistina, Diari, n. 79 (1662), c. 31; Diari, dal n. 79 (1662) al n. 106 ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] X).
Alla morte di Leone X, mentre partecipava con il cardinale Giulio de’ Medici al conclave del 1521-22, dal quale uscì eletto R. Archivio di Stato di Firenze. Descrizione e saggio, a cura di C. Guasti, Firenze 1878, pp. 412 s., 461 s., 464; Il ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] conto di tutti quelli, de quali havete preso la cura" (ibid., c. 97r, 29 apr. 1547). Nel 1548, quando Paolo III nominò è dato dalla lettera consolatoria indirizzata dal Cervini al pontefice Giulio III in occasione della morte del Maffei.
Altro legame ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] p. 22), come già consentito al vescovo predecessore del M., Giulio Masi, che si era avvalso di schiavoni. Il M., confessori delle persone reali, Napoli 1819, pp. 40 s.; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Ridolfi durante il conclave che portò all'elezione di Giulio III (1550), Camillo Colonna affidò al D. l l'investitura (Arch. di S. Pietro, H. 59b, f. 71 e H. 59 c, f. 23).
Nell'Archivio di Stato di Parma, nella corrispondenza dei Farnese (cartone G) ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] stesso F. il 25 febbr. 1495.
Sotto il pontificato di Giulio II il F., trasferito dal 5 ott. 1506 al titolo di , pp. 5, 14, 35, 70 s., 132, 154, 157, 651, 706; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Quaracchi-Florentiae 1966,p ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] di fine '800. Conobbe G. Semeria, A. Ghignoni e Giulio Salvadori e fu da loro introdotto nel gruppo dell'"Unione per il , Acqua passata, Bologna 1955, pp. 33-37; P. Vannucci, Don B. C., in Idea, XIV (1958), pp. 240-244; P. Scoppola, Crisi modernista ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] molte gravissime imprese e in diverse legationi importanti" (Sansovino, c. 206v). È l'unica vaga informazione che i contemporanei e si limita ad inviare a Roma lettere ricche di speranze.
Giulio II comunque, attese con ansia il suo arrivo e alla fine ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] scritte a pastori valtellinesi - intercettate da Giulio Della Rovere e conservateci in traduzione latina marzo del 1572, a sua richiesta e dopo un rigoroso esame, il C. fu riammesso nella Chiesa, anche in considerazione della vasta opera di carità ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...