DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] da parte sabauda, i migliori diplomatici e giuristi dello Stato: C. Dal Pozzo e O. Cacherano d'Osasco, presidenti del Senato arricchito di vari ornamenti e arredi; i nipoti Lelio e Giulio vi eressero un monumento sepolcrale, con un elogio funebre.
La ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] del proprio pontificato, lo confermò vicario per Roma. Da Giulio III ebbe anche l'incarico di vice-camerario, sinché il coll. 199 ss.; IV, ibid. 1719, coll. 275; G. van Gulìk-C. Eubel, Hierarchia Catholica..., 3 ediz., III, Patavii 1960, pp. 143,240, ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] per lui Visso e Sanginesio.
Nel 1508 fu nominato da Giulio II commissario e castellano delle rocche di Jesi, Osimo e de' letterati d'Italia, t. XIX (1714), pp. 88-129; N.C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, Venezia 1726, II, cap. 15, pp. 192 ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] è persa notizia.
Durante il viaggio in Istria, C. Frangipane aveva ricevuto dal vescovo di Capodistria, Pietro notizie precise sugli anni successivi. Nel settembre del 1557 fra Giulio Morato, un francescano di Capodistria a sua volta inquisito per ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] del rinnovamento che avrebbe dovuto animare il concilio.
Più significativa fu invece l'attività diplomatica del C.: l'apprendistato al servizio di Giulio III lo aveva messo in contatto con le principali questioni politiche del tempo e con i più ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro, ma fu certamente quest'ultimo a proporlo a cc. 131v, 133, 154r; Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 389, c. 51r (lettera del M. ad Andrea Avellino, Roma, 30 maggio 1586); ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] Pisa, Villano, e quello di Firenze, Giulio, tennero all'inizio un atteggiamento favorevole ad Stato di Firenze, Capitoli, Appendice 44 (= Liber iurium episcopatus Vulterrani), c. 4v; L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, X, Aretii ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] primo matrimonio con Zenobia Pignatelli, sua zia, Giulio aveva avuto il primogenito Fabrizio; da un secondo pp. 283-299.
C. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno di Napoli, II, Napoli 1663, pp. 88-169; [C. Freschot,] Histoire anecdote ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] a Roma il 13 luglio 1526; Giovanni, nato all'isola S. Giulio dei lago d'Orta l'8 ott. 1529; Antonello, nato a Mem. stor. d. diocesi di Milano, I(1954), pp. 110, 117, 125; C. Marcora, Fonti per la storia della pieve di Missaglia, Milano s. d., pp. 32 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una of Ferrara, in Artibus et historiae, X (1989), pp. 133-147; C. Weber, Legati e governatori nello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, ad ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...