CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 1550, Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, f. 10/534), sia un breve di Giulio III (datato 9 apr. '50, ibid., s. II, f. 60/297, fasc a recarsi a Trento. Una volta ripresi i lavori conciliari, il C. dovette (sia pure in ritardo e di malavoglia) decidersi a ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino a Balo Italo da Rimini (Vat. Barb. lat. 1822). Non poche lettere inviate al C. dai vari dotti, tra le quali si devono ricordare le sei di Erasmo negli anni ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a questo modesto compito, ma approfittando delle sue amicizie nel consiglio di governo (in modo particolare con C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di confini e venne fornendo nei suoi dispacci molti utili ragguagli sulle condizioni del ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] alludeva al dolore. Sebbene l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238) possedeva l'opera scritti in oro su porpora.Nel sec. 9° la diffusione dei c. purpurei non è limitata alle regioni dell'impero. La Bibbia di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] de' Medici.
Il 22 ottobre i filofrancesi tentarono di eleggere il Dei Monte. C'era stato un accordo con Giulio de' Medici che aveva assicurato quattro voti per l'elezione del D., ma, quando questi ottenne sedici voti più tre d'accesso, e aveva quasi ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] pietà di Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi . 84 s.; XI, ibid. 1958, pp. 107, 156, 349, 460 s.; C. Piana, Gli statuti per la riforma dello Studio di Parigi (a. 1502) e statuti ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Clemente XI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al sua fase decisiva. Nel ruolo marginale cui si trovò costretto, il C. si era però segnalato come uno dei più decisi sostenitori del ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] oltre un anno, presso Luigi XII di Francia (lettera in Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 2517, c. 45). Dalla missione fu richiamato da Giulio II con breve del 22 luglio 1507, affinché tornasse a ottemperare ai suoi uffici nella Penitenzieria e ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Giobbe (Storia di s. job profeta, Firenze, L. Morgianni e J. Petri, c. 1495; I.G.L., 3316) e della beata Giovanna da Signa (quest'ultima : Sander, 2371)., forse concepite come atto d'omaggio a Giulio II, che, nel 1503, lo aveva nominato rettore della ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] tavole del Codice Resta,Milano 1955, p. 54, dis. gi; C. Boselli, Note d'archivio,in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CLV 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158- ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...