Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e monaci: Giorgio La Pira, Giuseppe Dossetti, Giulio Facibeni, Lorenzo Milani, Ernesto Balducci, Enrico Bartoletti, una globale riconsiderazione del suo rapporto con i poveri e i lontani. C’è l’utopia di Giorgio La Pira, che «nell’attesa della povera ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] della nuova Italia, si disperde il ‘manzonismo’ – da Giulio Carcano a Emilio De Marchi – spingono a concordare con la dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia, Roma 1973, pp. 37-38.
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] essere degnata di una sua visita»76; Giulio Africano, storico e letterato famoso, anch ., X 21,8.
13 A. Momigliano, Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968, pp. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ufficiali del partito (il settimanale «Il Popolo nuovo» di Giulio De Rossi e il quotidiano «Il Popolo» di Giuseppe Donati e democrazia: il caso de «Il Popolo Nuovo», «Quaderni del Centro studi C. Trabucco», 14, 1989, pp. 37-75.
70 I frutti del nuovo ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] )12. Nell’editoriale di presentazione della rivista Giulio Andreotti sosteneva la necessità di porre l’attenzione
32 G. Baget Bozzo, Il Partito cristiano e l’apertura a sinistra. La D.C. di Fanfani e di Moro 1954-1962, Firenze 1977, pp. 50-51.
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] con l’approvazione di un ordine del giorno, di cui Giulio Andreotti fu primo firmatario, nel quale il Governo veniva 1957), a cura di V. Gorresio, Bari 1957.
18 Cfr. la relazione di C. Falconi, Stato e Chiesa, a cura di V. Gorresio, cit., pp. 95- ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una dote per il suo matrimonio con il muratore Simone Scamni.
Giulio III, asceso al soglio pontificio il 7 febbr. 1550, non Cristoforo A. von Spaur a Gurk e, nel 1575, Jacob C. Blarer a Basilea. Altrove, allo scopo di ostacolare candidature ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Fra tutti basti ricordare i nomi di Aldo Moro e di Giulio Andreotti. Lo stesso si può dire per il Movimento laureati. In 1861-1910), a cura di S. Franchini, P. Puzzuoli, Roma 2005.
7 C. Sagliocco, L’Italia in seminario, Roma 2008.
8 Cfr. G. Bachelet, ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Uno dei protagonisti della lunga stagione democristiana, Giulio Andreotti (personalità che può vantare, tra gli dello storico. Saggi in onore di Fausto Fonzi, a cura di A. Ciampani, C.M. Fiorentino, V. Pacifici, Soveria Mannelli 2005, pp. 335-359.
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca essere umano di cui non è responsabile la società. È noto che c’è una scuola italiana di ‘economia civile’ che è stata di valido ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...