BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] lettera del 1° genn. 1897, lo fece raccomandare da Giulio Ricordi a Francesco Paolo Tosti perché lo introducesse nell'ambiente memorabili interpretazioni al Teatro S. Carlo di Lisbona nel Faust di C. Gounod e nel Lohengrin di R. Wagner. Apparve per l ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Franca Somigli. Nel 1936 fu tra gli interpreti del Giulio Cesare di G.F. Malipiero, rappresentata l'8 febbraio tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964 ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] conservatorio, sotto la direzione di Franco Ghione, solista Tita Parisi. In questo periodo il C. sposò Lina Conforti, figlia della cantante lirica Giulia Tess, e divenne titolare della cattedra di lettura della partitura presso il conservatorio "S ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] di Camillo Zanoni, tratto da una novella di Anton Giulio Barrili. Si trasferì a Londra fin dal 1892, dove demi-siècle d'Opéra-Comique (1900-1950), Paris 1953, p. 82; R.C. Brotman, Pauline Donalda: the life and career of a Canadian prima donna, ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] . 550, 577; XXIV (1822), pp. 618, 655; XXV (1823), pp. 250, 567, 597, 602, 617; XXIX (1827), p. 637; XXXV (1833), p. 592; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Milano 1963, pp. 27 s.; L. Rognoni, G. Rossini, Torino 1968, p. 364 ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] Giuliani, Ferdinando Carulli, Matteo Carcassi, Giulio Regondi, Francesco Molino e Filippo Gragnani 106, pp. 41-46; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, V, p. 254; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 828; Diz. encicl. univ. della musica e ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] 5 voci con violini e senza op. 1, dedicati a Giulio Antonio Acquaviva conte di Conversano, 1672; Harmonia di devoti 221; V, ibid. 1943, a cura di A. Sesini, pp. 107 s.;C. Sartori, Bibliogr. d. musica strumentale ital., I, Firenze 1952, pp. 616 s ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] del 1506, i Bentivoglio furono scacciati da Bologna per opera di Giulio II, anche il B. lasciò la città e tornò a storia patria per le prov. di Romagna, VI (1868), pp. 30-35; C. Malagola, Della vita e delle opere di A. Urceo detto Codro, Bologna 1878 ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] a quando, nel 1700, passò a Vienna. Lo Ziani fu anche l'operista con il quale, in un arco venticinquennale, il C. collaborò più regolarmente e frequentemente (cinque melodrammi), ma negli anni subito successivi, tra il '75 e l'87, egli diede quattro ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] Böhm, in un primo tempo fu osteggiato dagli esecutori (Giulio Briccialdi in primis), ma il K. se ne fece 176 s., 379; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, V, p. 87; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 783 s.; Diz. encicl. univ. della ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...