CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] Metzler, da Ricordi e da Sonzogno) tra le quali ricordiamo: Quattro melodie per Clori (Milano 1920), Il mago Merlino e C'era una volta (Firenze 1922); Dieci bozzetti su temi popolari dell'Alta Italia (Milano 1926); una Introduzione e Pavana eseguita ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] al 1808, cantò al teatro dei Fiorentini in opere di V. Fioravanti, C. Guglielmi, F. Grazioli, L. Mosca e G. Latilla. Le minore". Esordì a Roma al teatro Argentina nel 1819 nel Giulio Cesare nelle Gallie di Giuditta Nicolini, nella parte di Eugaro, ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] , e due madrigali scritti in onore del cardinale camerlengo Giulio Ascanio Sforza dì Santa Fiora. Ancora nell'anno 1555 J. 1949, passim (v. Indice, II, p. 874); C. Sartori, Diz. degli editori musicali italiani (tipografi, incisori, librai-editori ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] nel 1600-01, quando il maestro di cappella Giulio Cesare Gabussi si assentò dal servizio per recarsi di Bologna, Bologna 1893, II, pp. 225, 354-356, 452; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino al 1700, ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] 1979, p. 180), forse in sostituzione del nobiluomo Giulio Cesare Brancaccio, che nel luglio 1583 aveva lasciato la , Storia delle Accademie d’Italia, V, Bologna 1930, p. 379; C.V. Palisca, The first performance of «Euridice» (1964) in Id., Studies ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] prima del Giulio Cesare di Händel e apparve ancora nella Calpurnia di Bononcini (Giulia) e nel . Bonanni, Händel: la vita e l'opera, Roma 1986, pp. 18, 37 s., 60 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 275; Encicl. dello spett., IV, col. 1175 ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] " di O. di Lasso), e l'intavolatura della Fantasia di Giulio Severino sopra la stessa "Suzanne un jour" di Lasso.
Le Fantasie , p. 78; R. Eitner, Quellen-Lex. der Musiker, IV, p. 63; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 649; La Musica. Diz., ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] 'seconda pratica', riconosciuto tale fin dai coevi Giulio Cesare Monteverdi e Adriano Banchieri.
Nel 1603 O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica (1713), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 197; R. Morrocchi, La musica in Siena, ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] i musicisti C. Salini, G. Rasi e A. Davanzati. Il 20dic. 1605 il B. tornò a Firenze, assegnato al monastero di S. Trinità, e potè quindi completare i suoi studi musicali, permettendogli l'Ordine non solo di prendere lezioni di canto da Giulio Caccini ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] critica.
Sue lettere furono pubblicate dal figlio Giulio nella raccolta Lettres d'un mélomane pour servir pp. 202, 433, 436, 439; S. Di Giacomo, La gloriosa canzone di G. C., in Orfeo, 10 sett. 1910; A. Della Corte, Romanze e canzoni del tempo di ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...