VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1933; A. Chini, Rapporti fra proprietà, impresa e mano d'opera nell'agricoltura italiana, XVI: Venezia Giulia e Zara, Roma 1934; T. C. I., Venezia Giulia, in Boll. Soc. Adriat. di scienze naturali, XXXIV (1935), pp. 5-95.
Preistoria.
I primi indizî ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] d'alcuni Dubij mossi sopra la correttione dell'Anno di Giulio Cesare. Nei Sopplimenti "si dichiarano molte cose contenute a Venezia nel 1563 in una raccolta di Mottetti a 4 voci di C. de Rore e di altri. La Raccolta di Cornelio Antenelli impressa a ...
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Librettista (Parma 1645 circa - Venezia 1702). Fu autore di numerosi melodrammi musicati da compositori di fama, tra cui uno mitologico, La divisione del mondo, con musica di G. Legrenzi, rappresentato [...] a Venezia nel 1675, e una Gierusalemme liberata (rifacimento del poema tassesco) con musica di C. Pallavicino (Dresda 1687). ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e De vocis auditusque organis historia anatomica (1601) di Giulio Casseri. Beeckman ignora la coclea e il labirinto e rivolge .; v. II, pp. 351-369.
Crombie 1964: Crombie, Alistair C., The study of the senses in Renaissance science, in: Actes du ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Tu mi parli di musica! Cosa ti passa in corpo? [...] Non c'è né ci deve essere che una musica grata alle orecchie delli Il 15 febbraio, Verdi aveva scritto da Genova all'editore Giulio Ricordi: "Triste! Triste! Triste! Wagner è morto!!! Leggendone ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , si possono avvicinare alle esperienze fotografiche di Anton Giulio Bragaglia, che nel 1911 realizzò immagini come Mano e alla guerra». Tuttavia, nella produzione artistica di Depero non c’è alcuna traccia di questa violenza, mentre, a cominciare ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] . 4-914.
La comedia in comedia, dramma giocoso di G. Barlocci "romano" dalla omonima commedia di C. A. Pelli, dedica di A. Valle alla contessa Giulia Massimi Petroni (Roma, teatro Valle, 8 genn. 1738; poi Firenze, teatro di via del Cocomero, autunno ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] della Volpe, in Rione Ponte, indi in via Giulia. Petrassi fu iscritto vicino a casa all’istituto elementare di E. Restagno, Torino 1986; G. Petrassi, Autoritratto, intervista elaborata da C. Vasio, Roma-Bari 1991; R. Pozzi, Su “Frammento” di G. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] a sua rinuncia, il 27 febbr. 1637 fu assegnato a tale Giulio Benali (Pelicelli).
Secondo quanto afferma il M. stesso nel testamento, mutato e ostile. In una lettera del 29 luglio 1645 a C. Bentivoglio scriveva che "se il tempo passato non torna, non ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] teatro, rifugiandosi nei drammi "classici" di W. Shakespeare (Giulio Cesare, 1935, e Antonio e Cleopatra, 1937), Euripide Id., Musicisti d'oggi: venti colloqui, Torino 1978, pp. 11-17; J.C.G. Waterhouse, I lavori "distrutti" di G.F. M.: brani di un ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...