GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di M. Cavazza, VI, Bologna 1987, pp. 3-49; M. Cavazza, La corrispondenza inedita tra Leibniz, D. G., G. Manfredi, ibid., pp. 51-79; C.S. Maffioli, D. G., G. Rondelli e la nuova cattedra d'idrometria…, ibid., pp. 81-124; A. Robinet, G.W. Leibniz, Iter ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] .
Meno importante fu la descrizione delle papille gustative liriguali. che il B. fece quasi contemporaneamente a M. Malpighi e c. Fracassati e che pubblicò a Bologna nel 1665 in un'opera dal titolo: De gustus organo novissime deprehenso; praemissis ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] diversi anni. In una lettera del 1613 al Senato veneto, cui si rivolge per la nomina alla cattedra di anatomia a Padova, il C. afferma di avere in casa 150 tavole in rame, che lasciò morendo al nipote Luca. Questi le passò ad Adriaan van der Spiegel ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] momento che, dopo il 1552, per volere di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 578; C.Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori del Regno di Napoli, Napoli ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] , 2, p. 37).
Tra il 1888 e il 1898 il C. si dedicò allo studio dello sviluppo dei nervi encefalici. Tra gli , Discussioni,ad Indices; Indice bibliogr. delle pubbl. anatomiche del prof. G. C., in Arch. it. di anat. e embriol., XVIII (1922), Suppl., ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] servizio dei cardinale Sisto Gara Della Rovere, nipote di Giulio II e vescovo di quella città, con una pensione . Castiglioni, G. D., in Encicl. Ital., XXXV, Roma 1950, p. 349; C. H. Talbot, Dict. of Scientific Biography, New York 1976, XIV, pp. 27 ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] , in seguito alla quale entrò al servizio del cardinale Giulio Antonio Santori, per il cui interessamento, nel 1592, ottenne a Roma per G. Facciotto nel 1600, con il nome di G.C. Galla e sono le prime opere originali date alle stampe dal Lagalla. ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] a Ferrara, e divenuto poi archiatra di questo papa.
Ma morto Giulio III le cose cambiarono per il medico portoghese. E di ciò d'Eutropio, non mi risulta che fosse mai data alle stampe.
Bibl.: J. C. Wolf, Bibliotheca hebraea, t. I, pp. 200 s., t. III, ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A 24, 24, 30, 32, 34, 50, 51, 52, 54; E. Dall'Osso, G. C. A. e la rinoplastica, in Annali di medicina navale e tropicale, LXI (1956), pp. 617-627 ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] ,edito a Firenze nel 1948.
In tisiologia, l'A. si distinse per aver intuito che il pneumotorace compressivo attuato da C. Forlanini, non potendo essere che unilaterale, esclude dall'azione terapeutica le forme di tubercolosi polmonare bilaterale; l'A ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...