PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Martelli e nel 1550-51 aveva assistito agli interventi di Giulio III in merito al controllo delle rappresentazioni teatrali. Nel 1560 ms. Parma, Biblioteca Palatina, Palatino, 555.
Fonti e Bibl.: C. Calcagnini, Opera aliquot, Basileae 1544, p. 173; P. ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] de i Gelati, Bologna 1615, pp. 121-32), la presenza del C. è affidata a due egloghe, poi ripresentate nella silloge del 1630, Abrici, 24 dic. 1622, con minuta acclusa); cinque lettere a Giulio Giordani (1603-1622) a Pesaro, Bibl. Oliveriana, ms. 1561 ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] amicizia, la pietà), e l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV piacevole lettura. Negli anni tra il 1853 e il 1860 il C. non pubblicò nulla di importante: furono anni di attesa e ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] sottrasse le rendite del vescovato di Famagosta, per motivi da noi ignorati. In seguito il pontefice Giulio II ricompensò la privazione subita dal C., nominandolo arcivescovó di Zara nel dicembre 1503. L'avvenimento fu celebrato in uno dei Carmina di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] del 1750 e pubblicata nello stesso anno a Nimega a cura di C. V. Vonk (De politica arte oratio), il quale fece precedere permise di essere annoverato, insieme con Girolamo Lagomarsini e Giulio Cesare Cordara, tra i maggiori prosatori latini del XVIII ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] che otto anni; accolto in Roma in casa del cardinale Giulio Della Rovere, fratello del duca d'Urbino, vi venne G. Colucci, Delle antichità picene, XXVI, Fermo 1796, pp. 165-67; C. Grossi, Degli uomini illustri di Urbino, Urbino 1819, pp. 58-66; F ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] guadagnarsi altrove le protezioni, trovandone soprattutto in Giuliano Della Rovere e in Francesco I Gonzaga, scrittori bolognesi, Bologna 1783, III, pp. 256-258, si aggiungano: C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, in Rerum Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] prossimo antecedente il Della imitatione di Giulio Camillo Delminio (1530); tra gli argomenti affrontati c’è quello relativo alla lingua: sono anch’essi in forma di lettera (indirizzata da Giulio Panavino a Girolamo Minucio, Vicenza 18 luglio 1557), ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] Minerva. Lasciò un figlio, Giulio, che sposò Giacoma Del Monte, sorella del papa Giulio III.
Del G. umanista Mediceo avanti il principato, XXX, 482; G.A. Campano, Opera, Venetiis 1502, c. 9v; M. Ficino, Opera omnia, Basileae 1576, pp. 637, 751, 828; ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] a qualche anno di distanza dalla sua morte, da Giulio Segni e indirizzata al cardinale Cinzio Aldobrandini.
La continua True and false liberty. Instruction for a sovereign pope (1589). C. P.’s De Republica Bononiensi, in Storicamente, VIII (2012), ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...